Tutte le informazioni sono disponibili in www.equal-abilita.org, sito ufficiale del progetto Abilita per «assistere lavoratori disabili e aziende pubbliche, private e private sociali, secondo le direttive dell’iniziativa comunitaria Equal contro l’esclusione sociale delle fasce deboli».
Basta quindi accedere a questo recapito di Internet, per sapere in dettaglio chi sono i partner coinvolti (STARH, la partnership transnazionale con Francia, Belgio e Italia, con il patrocinio del Ministero del Lavoro e della Regione Piemonte), per abbonarsi alla newsletter, per leggere tutta la documentazione finora prodotta e per scaricare il videoclip di sensibilizzazione trasmesso sulle reti Mediaset, oltre che per consultare il materiale normativo specifico sull’integrazione lavorativa delle persone disabili.
L’iniziativa principale del progetto è il Centro Servizi di Torino (c/o CETAD – Centro Eccellenza Tecnologie per Anziani e Disabili a Torino), contattabile tramite il numero verde 800 031 589.
Un sostegno, quello offerto, anche psicologico, visto che lavora anche sull’autostima e la motivazione. Uno staff di professionisti, secondo la presentazione del sito, risolverebbe infatti le difficoltà lavorative della persona disabile dovute a personali problematiche psicofisiche o al peggioramento del rapporto di relazione con il contesto lavorativo. Elaborerebbe inoltre con il lavoratore disabile e con l’impresa nuove soluzioni operative a fronte di cambiamenti nell’assetto organizzativo dell’azienda. Agevolerebbe infine i percorsi di crescita professionale e di avanzamento di carriera del lavoratore disabile.
(B.P.)