«Intraprendere un lavoro o sognare una carriera dev’essere un diritto per tutti, anche per i giovani con sclerosi multipla».
Con questa perentoria e inequivocabile motivazione l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) ha deciso di dedicare la Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla – il principale evento di informazione su questa malattia in Italia, che si tiene dal 13 al 21 maggio – al tema del lavoro.
E anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – di cui l’AISM fa parte – si è schierata a fianco dell’Associazione in questo impegnativo percorso, per l’affermazione di questo diritto inalienabile, con «l’obiettivo comune – si legge in una nota ufficiale – di prevenire la discriminazione sul posto di lavoro e garantire la piena occupazione delle persone con disabilità, intervenendo sulle normative esistenti affinché vi sia una loro piena applicazione».
Tra le numerose iniziative previste per l’evento del 13-21 maggio, ci preme quindi segnalare in particolare il punto di partenza di questa battaglia comune intrapresa da AISM e FISH «per sostenere il diritto delle persone con sclerosi multipla ad accedere al mondo del lavoro e a mantenere l’attività lavorativa»: si tratta del Convegno Nazionale AISM che si terrà a Roma il 17 maggio, al quale interverranno tra gli altri Mario Alberto Battaglia, presidente nazionale dell’AISM, Pietro V. Barbieri, presidente nazionale della FISH, Giampiero Griffo, presidente di Disabled Peoples’ International (DPI) Europe e membro del Consiglio Direttivo della FISH e Lea Battistoni del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Ad esso dedichiamo ampio spazio in altra parte del nostro sito.
(C.N.)
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