Continua inarrestabile, dopo cinque giornate, la corsa della Santa Lucia Roma, mentre Sassari, acerrima rivale della squadra capitolina, conosce l’ennesima sconfitta.Questa la situazione del Campionato Nazionale di A1 di basket in carrozzina, ove le due formazioni citate aprono e chiudono la classifica: dieci punti e primo posto per i romani, zero punti e ultimo per i sardi.
L’ultimo fine settimana ha registrato anche la brillante affermazione del Porto Potenza Picena (Macerata) sui campani dell’Afragola (Napoli). Porto Torres-Treviso si giocherà invece a fine gennaio.
Per quanto poi riguarda il Campionato di A2, anch’esso Nazionale, anche qui la capolista è una squadra della capitale, ovvero l’E.S. Roma, che conferma la propria leadership superando nel big match della quinta giornata il Gradisca d’Isonzo, mentre il Giulianova ha avuto ragione del Quartu Sant’Elena (Cagliari).
Sale a quattro punti il Don Orione Roma, in virtù della vittoria rimediata ai danni del Battipaglia.
Su un altro versante, commenti quanto mai favorevoli ha suscitato il riavvio del portale B.I.C. Italia, vera e propria “miniera informativa” per il settore, cui anche il nostro sito aveva dato spazio nei giorni scorsi.
A tal proposito è arrivata anche una gradita nota da Fausto Maifredi, presidente della FIP (Federazione Italiana Pallacanestro), il quale ha dichiarato: «Complimenti per essere ripartiti. Il lavoro puntuale di B.I.C. Italia è un sicuro punto di riferimento per chi vuole saperne di più sul basket in carrozzina, non solo fra i praticanti e gli addetti ai lavori, ma anche per chi si avvicina per la prima volta alla disciplina. Un punto di riferimento informativo, certo, ma anche un vero e proprio ponte per una pratica sportiva che non si ferma all’agonismo, ma punta decisamente all’integrazione di chi è diversamente abile. Le Paralimpiadi Invernali di Torino hanno dimostrato, qualora ce ne fosse stato ancora bisogno, la simpatia e l’attenzione degli italiani allo sport come occasione per superare l’isolamento sociale che potrebbe imporre l’handicap. Entusiasmi che devono tradursi in attenzioni e pratiche quotidiane, dalle attrezzature sportive ad hoc alla presenza di piccole, ma importanti strutture, per far sentire chi è diversamente abile un cittadino normale. L’informazione è fondamentale in quest’ottica e B.I.C. Italia svolge un ruolo cardine per chi vive lo sport come una magnifica espressione di vita».
(S.B.)
