Verranno approfondite le questioni di bioetica maggiormente correlate alla dimensione della disabilità, nel corso dell’interessante seminario intitolato semplicemente Bioetica e disabilità, che si terrà a Lamezia Terme (Catanzaro), presso la sede locale (Via dei Bizantini, 97) di DPI Italia (Disabled Peoples’ International), organizzazione curatrice dell’incontro.
Alla giornata parteciperanno in qualità di relatori Giampiero Griffo, membro del Consiglio Mondiale di DPI (Introduzione: Perché bioetica e disabilità); Rita Barbuto, direttore di DPI Italia (La posizione delle associazioni sui vari temi); Luisa Borgia, membro del Comitato Nazionale per la Bioetica (Il Comitato di Bioetica sui temi della disabilità); Luisella Bosisio Fazzi, presidente del CND – Consiglio Nazionale sulla Disabilità (Diritti umani e bambini con disabilità); Pietro V. Barbieri, presidente nazionale della FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (L’approccio alla disabilità nella Convenzione ONU); Emilia Napolitano, presidente di DPI Italia (Le donne con disabilità e la bioetica); Ezio Lojacono, presidente dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) di Reggio Calabria (L’approccio bioetico delle famiglie).
Nel pomeriggio si terranno poi tre distinti workshop, coordinati da Luisa Borgia (Genetica e ricerca), Giampiero Griffo (Eutanasia) e Luisella Bosisio Fazzi (Aborto ed infanticidio), mentre la parte conclusiva verrà riservata all’approvazione del documento realizzato da DPI, intitolato Bioetica e disabilità. Quale la posizione di DPI Italia.
(S.B.)
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