Si parla anche di Convenzione e di scuola a Civitas 2007

Sarà particolarmente ricco anche quest’anno il programma di Civitas, il Salone della Solidarietà e dell’Economia Sociale e Civile, che si svolgerà da venerdì 4 a domenica 6 maggio, presso la Fiera di Padova.
Ma tra i numerosi incontri che si terranno nei giorni della manifestazione, ne abbiamo scelti due che riteniamo possano particolarmente interessare i nostri lettori.

Innanzitutto il convegno Cooperazione Internazionale: l’articolo 32 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, previsto per sabato 5 maggio (Sala 8A, ore 14.30-16.30), organizzato dall’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) e da DPI Italia (Disabled Peoples’ International).
Alla base di tale appuntamento vi è l’iniziativa europea lanciata da un consorzio di dodici organizzazioni non governative e associazioni di persone con disabilità, denominata Mainstreaming della disabilità nella cooperativa allo sviluppo.
Il progetto è finanziato dalla Direzione Generale Occupazione e Affari Sociali dell’Unione Europea e mira ad includere la tematica della disabilità nelle politiche della cooperazione allo sviluppo, incoraggiando interventi destinati alle persone con disabilità basati appunto sul mainstreaming (le questioni legate alla disabilità che entrano in ogni politica di impatto sulla società) e sull’empowerment (letteralmente “rafforzamento”) sociale.
In ciò l’AIFO e DPI Italia – promotori per il nostro Paese – intendono rispondere all’appello unanime del Parlamento Europeo per un maggiore coinvolgimento delle persone con disabilità nei programmi di cooperazione allo sviluppo, nonché a quanto previsto dall’articolo 32 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, recentemente sottoscritta anche dall’Italia.
Infatti, su circa 500 milioni di persone con disabilità residenti nei Paesi in via di sviluppo, solo il 3-4% è coinvolto in programmi di cooperazione e questo avviene nonostante il presupposto che la condizione di disabilità è causa ed effetto di povertà, un circolo vizioso che impiglia ancora milioni di persone.
Moderato dal direttore responsabile di Superando.it Franco Bomprezzi, il convegno di Civitas vedrà anche la partecipazione della senatrice Fiorenza Bassoli e di Urbano Stenta (Ufficio XIII Tematiche dell’Handicap del Ministero degli Affari Esteri – Direzione Generale per la Cooperazione e lo Sviluppo), oltre che di altri qualificati esperti.

Sempre sabato 5 maggio (Sala 8C, ore 16.30) sarà dedicato invece alla scuola il seminario L’integrazione scolastica per l’inclusione sociale, promosso dalla FISH del Veneto (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).
«Ormai da diversi anni – dichiara Ivano Platolino, presidente della stessa FISH veneta – il nostro Paese è impegnato nella promozione della rete integrata dei servizi e delle opportunità sociali per le persone con disabilità, con l’obiettivo di tutelare la dignita, di migliorare costantemente la qualità della vita e di garantire il diritto allo studio e il diritto di cittadinanza. In questo quadro l’esperienza di inclusione scolastica e sociale, anche se in modi diversificati, è una realtà ormai consolidata e, ci auguriamo, irreversibile. Infatti, il processo avviato negli anni Settanta ha portato ad una modifica radicale nelle modalità di porsi e di rispondere ai problemi della persona con disabilità che oggi è pensata come valore, risorsa e opportunità».
Al seminario del 5 maggio – in un 2007 che coincide tra l’altro con il trentennale della Legge 517/77, la prima norma che garantì il diritto all’integrazione scolastica degli alunni con disabilità e anche con il quindicesimo anniversario di quella Legge quadro sulla disabilità, la 104/92, che ha cercato di migliorare sempre di più l’idea di una scuola veramente “per tutti” – parteciperanno, con il coordinamento di Lilia Manganaro, responsabile nazionale delle politiche per l’inclusione scolastica dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e Relazionale), Renato Anoè, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto, Antonio Giacobbi, segretario di CGIL Scuola del Veneto, Salvatore Nocera, vicepresidente nazionale della FISH, Francesca Succu, responsabile dell’Osservatorio Handicap della Regione Veneto e il già citato Ivano Platolino.
(S.B.)

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