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Un pomeriggio al Museo Omero, luogo di emozione

Il Museo Omero di Ancona è una sorta di enciclopedia tattile della storia dell’arte, dove le persone con disabilità visiva possono conoscere – attraverso il tatto, appunto – i più grandi capolavori. Si tratta in sostanza di una struttura che abbatte un tabù, quello del “vietato toccare”, e che restituisce ai non vedenti un diritto che appartiene a tutti: quello alla conoscenza e alla fruizione dell’arte.
Recentemente il nostro sito se n’era occupato in occasione di Maratonarte, essendo uno dei sette siti artistici italiani che verranno “rivitalizzati” grazie ai fondi ricavati da quella raccolta fondi televisiva promossa dalla RAI all’inizio di ottobre.

La scultura di «Augusto capite velato», in mostra al Museo Tattile Statale OmeroE venerdì 23 novembre sarà un altro pomeriggio ricco di suggestioni video, musicali e tattili, per il Museo Omero, che si aprirà a tutti, docenti, operatori scolastici o semplici curiosi.
Innanzitutto la proiezione del DVD La grande luce, cortometraggio diretto da Gabrio Marinelli, che racconta la struttura anconitana non solo come luogo d’arte e di cultura, ma anche come luogo di emozione.
Successivamente, sempre a cura dello staff del museo, la presentazione delle attività didattiche, rinnovate di anno in anno: i laboratori di archeologia, arte, poesia e danza, i servizi educativi rivolti alle scuole di ogni ordine e grado, ma riproposti anche per gruppi e famiglie, tra cui, naturalmente, il servizio specifico di educazione artistica ed estetica per non vedenti.
Verranno inoltre anticipate le future pubblicazioni del museo e gli appuntamenti per la formazione con il corso di accessibilità ai beni culturali e i corsi di ceramica.

Ad allietare la giornata, con i suoi intermezzi musicali, vi sarà anche il sassofonista Jean Gambini, che accompagnerà il pubblico nelle sale del museo, dando vita ad una performance singolare: un dialogo improvvisato fra musica e scultura.
Sullo sfondo della musica, infatti, Nicoletta Frappicini, della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, guiderà i presenti alla mostra dedicata ad Augusto capite velato, ovvero al ritratto di Augusto nelle vesti di Pontefice Massimo, il primo imperatore di Roma scolpito con il capo coperto da un velo, una scultura notevole per abilità tecnica e raffinatezza stilistica.
(S.B.)

Per ulteriori informazioni:
Museo Tattile Statale Omero
tel. 071 2811935,
info@museoomero.it.
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