Un’innovativa didattica dell’arte

Sottoscritto nei giorni scorsi un protocollo d’intesa tra il Museo Tattile Statale Omero di Ancona e l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, allo scopo di favorire la formazione e l’aggiornamento dei docenti delle scuole regionali sulle metodologie, gli strumenti e gli ausili per una didattica dell’arte innovatica, capace di integrare le diverse abilità, con particolare riferimento agli alunni con disabilità visiva

Roberto Farroni, presidente del Museo Tattile Statale Omero di Ancona e Michele De Gregorio, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, hanno sottoscritto qualche giorno fa un protocollo d’intesa, in occasione dell’apertura del Corso Nazionale L’accessibilità al patrimonio museale e l’educazione artistica ed estetica delle persone con minorazione visiva [iniziativa presentata dal nostro sito con il testo disponibile cliccando qui, N.d.R.], che il Museo Omero organizza da anni anche con il patrocinio dello stesso Ufficio Scolastico Regionale.
Visione tattile di una scultura al Museo Omero di AnconaUn’occasione – va detto – non casuale, considerato che l’oggetto di tale accordo è proprio quello di favorire la formazione e l’aggiornamento dei docenti delle scuole marchigiane sulle metodologie, gli strumenti e gli ausili per una didattica dell’arte innovativa e capace di integrare le diverse abilità, con particolare riferimento agli alunni con minorazione visiva.

Il protocollo muove dal ruolo educativo e formativo del Museo Omero – consolidato nel tempo con laboratori didattici di arte e di archeologia totalmente accessibili e con attività di studio e formazione – e si colloca nella già vasta rete di collaborazioni interistituzionali messe in atto sul territorio nell’ambito del più ampio progetto Le Marche: una regione laboratorio, promosso dalla Direzione Scolastica Regionale.
In particolare, l’accordo ha l’obiettivo di programmare e realizzare iniziative finalizzate a promuovere e a rafforzare la crescita e l’integrazione culturale degli alunni con disabilità e in particolare di quelli con problemi della vista, nella consapevolezza che l’integrazione sociale delle persone con disabilità passa attraverso un’adeguata integrazione culturale.
Il Museo Omero e l’Ufficio Scolastico Regionale si sono inoltre impegnati a organizzare e a finanziare, nel limite delle risorse disponibili, iniziative di formazione dei docenti di ogni ordine e grado delle istituzioni scolastiche della regione sulle tematiche dell’educazione artistica ed estetica, utili sia alle persone non vedenti che a quelle vedenti. (Monica Bernacchia)

Per ulteriori informazioni:
Museo Tattile Statale Omero
tel. 071 2811935,
redazione@museoomero.it.
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