Giunge quest’anno alla sua quinta edizione Terra Futura, la mostra-convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale, che avrà luogo da venerdì 23 a domenica 25 maggio 2008 alla Fortezza Da Basso di Firenze.
Il titolo dell’evento del 2008, …È tempo di alleanze. Dalla denuncia alla proposta, insieme per costruire un mondo diverso, ne chiarisce l’indirizzo specifico, che è quello di cercare in particolare le buone prassi per un modello di sviluppo diverso.
Gli organizzatori stimolano il confronto e la collaborazione tra gruppi, perché «l’interdipendenza delle grandi questioni ambientali, sociali ed economiche e delle possibili vie alternative a un sistema che ha dimostrato di non funzionare chiede alleanze trasversali e durature, fondate su strategie e obiettivi condivisi».
Secondo Paolo Beni, presidente dell’ARCI nazionale, «è necessario lavorare assieme per superare la fase di analisi, di denuncia e critica ed elaborare oggi una vera alternativa politica da costruire a partire dal basso. Sono, infatti, le comunità locali l’ambito privilegiato di sperimentazione delle buone pratiche: i nuovi stili di vita cominciano dalle nostre città e dai nostri quartieri, riscoprendo il senso del bene comune e del “villaggio globale”, ri-costruendo quelle relazioni umane che vanno ormai perdendosi e le relazioni tra le comunità del Nord e del Sud del mondo».
La manifestazione sottolinea la propria importante funzione politica ricordando gli oltre 100 miliardi di euro di fatturato del Terzo Settore e dell’economia civile e il ruolo propulsivo del settore sociale in questo momento socio-politico di crisi del modello capitalistico, in cui anche dal punto di vista della consapevolezza ambientale, la società civile mostra spazi di sensibilità che la politica tradizionale non riesce ancora a individuare.
I numeri dell’evento, come ogni anno, sono imponenti: 550 espositori con 5.000 realtà rappresentate, 220 appuntamenti culturali, 850 relatori e 160 momenti fra animazioni e laboratori.
I principali ambiti di azione entro cui si struttura la mostra-convegno sono: abitare (la quotidianità sostenibile), produrre (le imprese consapevoli), coltivare (nel rispetto della biodiversità), agire (la partecipazione sociale) e governare (il ruolo delle istituzioni).
Terra Futura è promossa e organizzata dalla Fondazione Culturale Responsabilità Etica, per conto del sistema Banca Etica (Banca Etica, Consorzio Etimos, Etica SGR, Rivista Valori) e Adescoop-Agenzia dell’Economia Sociale, e realizzata in partnership con ACLI, ARCI, Caritas Italiana, CISL, Fiera delle Utopie Concrete, Legambiente, in collaborazione con Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Firenze Fiera e numerose altre realtà nazionali e internazionali. (B.P.)
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