Aut non Out. Ci sono anch’io è una campagna di sensibilizzazione a favore dell’integrazione scolastica dei bambini affetti da disturbo generalizzato di tipo autistico, promossa nel 2008 dall’associazione romana Habitat per l’Autismo ONLUS, in collaborazione con il Comune capitolino.
L’iniziativa è stata pensata e realizzata dall’antropologo, regista e fotografo Giorgio de Finis, che oltre ad avere realizzato quattro spot televisivi e gli scatti di una mostra fotografica esposta durante alcuni mesi del 2008 al Museo dei Bambini Explora di Roma, è oggi anche autore del libro intitolato Aut Not Out. Ritratti di bambini con autismo (Postcard Edizioni), che verrà presentato sabato 28 febbraio presso la libreria dello stesso Museo dei Bambini Explora (Via Flaminia, 80/86, ore 11, ingresso gratuito).
«Perché dei ritratti di bambini affetti da autismo?», si chiede lo stesso de Finis. «Per testimoniare la bellezza disarmante di questi bimbi che almeno a guardarli da fuori sono come tutti gli altri? Certo, ma non solo. Chiunque abbia avuto a che fare con un bambino con autismo sa infatti quanto sia difficile entrare in contatto con lui. Un contatto che spesso passa proprio per il tramite dello sguardo. È fondamentale che il bambino ti veda, entri in comunicazione con te, perché si possa sperare di ottenere una qualche risposta da lui. Questo sforzo è parte della battaglia quotidiana di moltissimi genitori in Italia». «A Giorgio de Finis, insomma, non è bastato dire: “guardami”, “fammi un bel sorriso”, per ottenere uno sguardo», come commentano i responsabili di Habitat per l’Autismo. (S.B.)
Per ulteriori informazioni: Associazione Habitat per l’Autismo, tel. 06 64400191, info@habitatautismo.org, adesioni@habitatautismo.org.
