È stato firmato la scorsa settimana, presso l’UIC di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), un protocollo d’intesa tra il presidente della stessa associazione Giovanni D’Alessandro e la direttrice dell’associazione New Bigol Cristiana Barone, alla presenza di Pietro Piscitelli e Stefano Sportelli, rispettivamente presidente regionale e dirigente nazionale dell’UIC.
Oggetto dell’accordo la costituzione della prima e unica Press Agency giornalistica di persone non vedenti, che saranno istruite per diventare a tutti gli effetti “cronisti di strada”. L’iniziativa – novità assoluta nel campo del giornalismo moderno, coinvolgerà ragazzi non solo della Campania, ma anche della Puglia e di altre Regioni, che man mano si coordineranno con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
L’Associazione New Bigol – che si avvale del patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, dell’Assostampa, dell’Ufficio Regionale Scolastico, del Polo delle Scienze Umane e Sociali dell’Università Federico II di Napoli, dell’Università Parthenope, della Polizia di Stato, del Ministero di Grazia e Giustizia, del Comune, della Provincia di Napoli e della Regione Campania – ha dato vita tra l’altro al progetto denominato Le strade del giornalismo: cronista di strada e di nera, con l’obiettivo di formare la figura del “cronista on the road”.
L’iniziativa, indirizzata agli studenti di ogni grado, si articola su lezioni teoriche e seminari pratici, retti dalla già citata giornalista professionista Cristiana Barone. (Maria Anna Filosa)