- Superando.it - https://www.superando.it -

Sono un evento di portata internazionale i Campionati di Nuoto a Reggio Emilia

Cecilia Camellini ha vinto due medaglie d'argento alle Paralimpiadi di Pechino del 2008Un francobollo, emesso per l’occasione, raffigura un uomo nell’atto di trasformarsi in pesce. È questa l’immagine simbolo della trentaduesima edizione dei Campionati Italiani Assoluti di Nuoto per Atleti Disabili, che si terranno da venerdì 10 a domenica 12 luglio nella Piscina Comunale di Reggio Emilia e che vedranno la partecipazione di 174 nuotatori non vedenti e paraplegici in vasca per 61 società provenienti da tutta Italia.
«Si tratta della manifestazione tecnica più elevata per il Circuito Paralimpico – spiega Vincenzo Tota, presidente provinciale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) di Reggio Emilia – e quest’anno per la prima volta verrà riconosciuta come evento internazionale dall’IPC (International Paralympic Committee), che prenderà i tempi utili per partecipare ai Campionati Europei e Mondiali, oltre naturalmente alle Paralimpiadi di Londra del 2012».

Fra gli atleti che si sfideranno in acqua ci saranno anche i pluripremiati Cecilia Camellini di Formigine (Modena), 17 anni, due argenti alle Paralimpiadi di Pechino del 2008, e Filippo Bonacini, un quinto e un sesto posto assoluto sempre a Pechino.
La manifestazione si svolgerà nella piscina comunale di Via Melato, una struttura resa da poco completamente accessibile per le persone con disabilità. «Grazie ai recenti lavori di riqualificazione – conferma l’assessore allo Sport della Provincia di Reggio Emilia, Giovanni Catellani – la città può ospitare un evento di portata nazionale e soprattutto può svolgere quotidianamente attività sportive che mirano a coinvolgere un numero sempre maggiore di atleti, offrendo la possibilità di allenarsi e socializzare anche ai diversamente abili».

Tante le storie di vita che si intrecceranno in una tre giorni di festa e di sport. Come quella di Luca Mazzoni, del gruppo storico dei nuotatori con disabilità – classe 1971 – che pur non avendo a disposizione una piscina per allenarsi, si è piazzato quarto ai Giochi di Pechino, mancando la medaglia per un soffio.
Oltre agli atleti paralimpici, ci sarà poi una nutrita delegazione proveniente direttamente dai Giochi del Mediterraneo appena conclusisi a Pescara, con Francesca Secci, 19 anni, quinta nei 100 metri stile libero e Federico Morlacchi, classe 1993, quarto nella finale maschile dei 100 metri stile libero.
«Sarà un campionato italiano dei giovani e per i giovani», sottolinea ancora Tota, che aggiunge: «C’è stato un cambio generazionale e stanno emergendo nuovi straordinari talenti».

Nel corso della manifestazione, patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Provincia e dal Comune di Reggio Emilia, dalla Camera di Commercio, dal CONI Provinciale, dall’Unicef di Reggio e da E’-tv, verranno anche presentate due iniziative inedite.
La prima è una campagna diretta da Antonio Spataro, presidente della Commissione Antidoping, in cui si esporranno alcuni banner e si distribuiranno brochure informative sugli effetti negativi delle sostanze illecite e sulle procedure di controllo. La seconda è la nascita di un pool di studiosi, coordinato da Barbara Cecchini, che analizzerà i risultati delle attività sportive dei disabili, per verificarne l’utilità ai fini di un migliore stile di vita. «Solo con queste analisi scientifiche – conclude Tota – si potrà ottenere un giorno l’equiparazione con le discipline dei normodotati».

*Testo pubblicato da «Redattore Sociale» con il titolo Reggio Emilia, al via i campionati di nuoto per disabili e qui ripreso, con lievi adattamenti, per gentile concessione.

Please follow and like us:
Pin Share