Montesilvano: azioni concrete per l’accessibilità

Una nuova tappa del progetto “Mare senza barriere”, andata felicemente in porto nei giorni scorsi a Montesilvano, presso Pescara, ha coinciso con l’inaugurazione di una spiaggia pubblica totalmente accessibile. E non si tratta certo della prima concreta iniziativa per l’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali, promossa nel Comune abruzzese

Un'immagine del litorale di Montesilvano presso PescaraCi eravamo già occupati, qualche tempo fa, dell’iniziativa denominata Mare senza barriere, presentata all’inizio di luglio a Montesilvano, presso Pescara (se ne legga cliccando qui). «Si tratta – aveva dichiarato in tale occasione Claudio Ferrante, responsabile dell’Ufficio DisAbili del Comune – di una serie di azioni che vogliamo mettere in campo nei prossimi mesi per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, a partire, in questa stagione estiva, dagli stabilimenti balneari». E in tal senso, infatti, grazie a un bando aperto dal Comune abruzzese, su istanza dello stesso Ufficio DisAbili e rivolto proprio ai gestori degli stabilimenti balneari, era stato previsto un contributo per l’acquisto delle speciali carrozzine Job per persone con disabilità, in grado di muoversi sulla sabbia e di entrare in mare.

Qualche giorno fa, dunque, si è realizzata una nuova tappa di questo percorso, con l’inaugurazione, il 20 agosto, di una spiaggia pubblica totalmente accessibile, con una passerella di cemento che consente a quanti abbiano difficoltà motorie di percorrere agevolmente tutto il tratto di litorale fino alla battigia, ove è stata sistemata una piattaforma delimitata da palme. Nei pressi sono stati allestiti anche un bagno e due parcheggi riservati alle persone con disabilità. Da segnalare, rispetto a questi ultimi, che il loro numero – lungo tutto il tratto della riviera – è salito complessivamente da 18 a 35, praticamente uno davanti a ogni stabilimento balneare, ben oltre ciò che la normativa vigente impone.
«Si tratta di un grande traguardo – ha affermato il sindaco di Montesilvano Pasquale Cordoma – per un’Amministrazione che in poco tempo, lavorando su più fronti, ha ottenuto notevoli risultati concreti. Stiamo abbattendo gradini, costruendo rampe, ascensori e scivoli e, per porre freno all’invasione selvaggia dei motorini, sono intervenuto personalmente per  regolamentare la sosta delle moto lungo il litorale cittadino, in difesa del diritto alla mobilità delle persone con disabilità, degli anziani e dei bambini».
Soddisfatto anche l’assessore al Demanio Domenico Di Giacomo: «Avere una città accessibile significa anche promuovere concretamente la cultura del turismo accessibile ed è in quest’ottica che è nato il progetto Mare senza barriere, che ha consentito a turisti e cittadini disabili di vivere pienamente e in autonomia il mare». L’iniziativa è stata sostenuta anche dal neoassessore alle Politiche Sociali della Provincia di Pescara Valter Cozzi, secondo il quale «abbattere le barriere architettoniche dev’essere una priorità di tutte le Amministrazioni Pubbliche e quello di Montesilvano è un esempio da seguire da parte dei vari Comuni della Provincia e della Regione».
«Non ci siamo fermati nemmeno per un istante!», sottolinea dal canto suo il soddisfatto Claudio Ferrante, responsabile dell’Ufficio DisAbili. «Siamo riusciti ad abbattere moltissime barriere architettoniche e anche culturali, attraverso iniziative concrete di civiltà. L’Unica risposta, questa, che può essere data al mondo della disabilità il quale ha bisogno di fatti e non di parole». (S.B.)

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