Il piccolo Simone è costretto a vivere in una casa e frequenta una scuola: né l’una né l’altra sono accessibili; Angelo non viene fatto partecipare alla gita d’istruzione insieme ai suoi compagni; Luisa viene esclusa dalla colonia estiva organizzata dal suo Comune; a Fabio non viene garantita adeguata assistenza ospedaliera.
Che cos’hanno in comune queste persone? Sono persone con disabilità. Ma la domanda vera è: perché queste persone vengono così pesantemente discriminate? E cosa possono fare per tutelarsi? Possono ad esempio richiedere l’attivazione della Legge 67/06 (Misure per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni).
Come attivare tale importante percorso sarà approfondito e indicato dagli avvocati e dai magistrati che sabato 10 ottobre parteciperanno alla Dodicesima Sessione del Tribunale dei Diritti dei Disabili, prevista presso il Castello Estense di Ferrara (Sala Imbarcadero, 2, ore 14) e significativamente denominata Insieme, per una buona causa.
Il Tribunale dei Diritti dei Disabili è un appuntamento stabile a cadenza annuale che si prefigge di diffondere la cultura della legalità e le buone prassi nelle leggi esistenti. Si tratta di un’iniziativa promossa – ormai da dieci anni – dall’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) e dalla Nazionale Italiana Magistrati, presieduta dal giudice Piero Calabrò, che raccoglie alcuni dei più celebri magistrati e avvocati Italiani, tra i quali il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso.
L’organismo persegue lo scopo di fornire un aiuto concreto di natura giurisprudenziale al movimento italiano delle persone con disabilità e ai loro genitori e familiari, affrontando appunto, attraverso pubblici dibattimenti che si svolgono sul modello di quelli reali, situazioni effettivamente accadute, nelle quali sono stati gravemente violati i loro diritti ed emettendo dei pareri che – pur non avendo valore giuridico vincolante – contribuiscono a creare un patrimonio giuridico di grande valore sui diritti delle persone con disabilità e a rendere pienamente esigibili i diritti che scaturiscono dalle tante buone leggi che nel nostro Paese le tutelano.
La sessione del 10 ottobre a Ferrara, organizzata anche in collaborazione con l’ANFFAS dell’Emilia Romagna, di Ferrara e di Cento, vede anche il coinvolgimento del Laboratorio Nazionale ANFFAS ONLUS per la Non Discriminazione, iniziativa realizzata in partenariato con la FISH (la Federazione Italiana per Superamento dell’Handicap cui l’ANFFAS aderisce), e sarà appunto interamente dedicata a questo tema di fondamentale importanza per la tutela giuridica delle persone con disabilità e dei loro genitori e familiari. Da segnalare anche che i lavori saranno interamente moderati dal noto giornalista Enrico Mentana.
La manifestazione prevede poi, nel pomeriggio di domenica 11, presso lo Stadio Mazza di Ferrara, un incontro di calcio a scopo benefico tra la Nazionale Italiana Magistrati e la Nazionale Calcio TV, con l’amichevole partecipazione di Ezio Greggio e del Gabibbo, il cui ricavato sarà interamente destinato a sostenere un progetto predisposto dall’ANFFAS di Cento. (Roberto Speziale)
Per ulteriori informazioni: ANFFAS Ferrara, tel. 0532 593074, anffasonlusdiferrara@tin.it – ANFFAS Cento, tel. 051 6831370, g.guidetti@anffascento.it.
