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La prassi non corrisponde alle Linee Guida

Bimbo in carrozzina entra a scuolaSono state le Linee Guida per l’Integrazione Scolastica degli Alunni con Disabilità – emanate in piena estate dal Ministero – al centro del seminario di ricerca svoltosi a Padova, qualche settimana fa, a cura della locale Fondazione Zancan di Padova, in collaborazione con la Fondazione Paideia di Torino, sul tema L’integrazione degli alunni con disabilità gravi e gravissime nella scuola: problemi e prospettive. Ai lavori hanno partecipato genitori e rappresentanti di associazioni di persone con disabilità, docenti ed educatori, pro­venienti da tutta Italia.

«A tal proposito – scrive Giuseppe Benvegnù-Pasini, presidente della Fondazione Zancan in una lettera indirizzata al ministro Mariastella Gelmini – i partecipanti hanno osservato come le Linee Guida da lei recentemente emanate non corrispondano agli attuali provvedimenti e prassi amministrative sulla formazione delle classi, in contrasto con la qualità dell’integrazione scolastica».

Queste dunque le richieste del gruppo di lavoro dedicato, delle quali le Fondazioni Zancan e Paideia si sono rese portavoce al Ministro:
«1. l’intervento del Ministero affinché venga ridotto il numero degli alunni nelle classi, fissando a due il numero massimo di alunni con disabilità in ciascuna classe;
2. l’emanazione di un regolamento che normi la formazione iniziale dei docenti, prevedendo un congruo numero di semestralità obbligatorie sui temi dell’integrazione scolastica, anche per i docenti delle scuole secondarie di secondo grado;
3. una maggiore attenzione alla programmazione organizzativa interistituzionale dell’integrazione scolastica regionale e sub-regionale, riprendendo gli orien­tamenti contenuti nell’Intesa della Conferenza Stato-Regioni del 20 marzo 2008, approvata da tutte le Regioni e apprezzata dalle Associazioni». (S.N.)

Sul tema trattato suggeriamo anche la lettura – sempre in questo sito – del testo intitolato E c’è chi vuole seriamente insidiare quel triste primato…, disponibile cliccando qui.

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