- Superando.it - https://www.superando.it -

Un Terzo Settore che migliori la democrazia sociale in Italia

Si è svolta il 17 aprile, presso l’ANPAS Piemonte (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze)  di Grugliasco (Torino), la tavola rotonda denominata I soggetti del Terzo Settore: un’azione comune per il cambiamento, organizzata dalla stessa ANPAS locale, in collaborazione con quella Nazionale e in partenariato con il Centro Servizi Volontariato della Provincia di Torino-Idea Solidale [se ne legga la presentazione nel nostro sito cliccando qui, N.d.R.].
Luciano Dematteis, presidente dell'ANPAS PiemontePer l’occasione alcuni tra i principali esponenti del Terzo Settore, del volontariato, della cooperazione, delle fondazioni e del mondo accademico si sono riuniti per discutere della realtà nella quale il Terzo Settore in Italia si trova ad agire, partendo dal contesto normativo, sociale ed economico nel quale esso si muove.
Alla base della riflessione, la consapevolezza che lo stesso Terzo Settore possa imprimere una serie di direzioni di marcia nella determinazione e nella realizzazione delle politiche e non solo subire gli eventi di un sistema complesso in continuo movimento. Si parla infatti di un soggetto collettivo che non omologa le sue diverse componenti, ma che promuove e potenzia le loro specificità e originalità, tenendo insieme istanze, idee e aspettative per la realizzazione di modelli sociali ed economici rispettosi della donna e dell’uomo, dei loro diritti e delle loro giuste aspirazioni.

All’incontro, moderato da Mauro Giannelli, segretario della Consulta Nazionale Volontariato presso il Forum del Terzo Settore, sono intervenuti Andrea Olivero, portavoce dello stesso Forum, Ugo Ascoli, docente di Sociologia Economica e Politiche Sociali all’Università Politecnica delle Marche, Gianfranco Marocchi, presidente di Idee in Rete Consorzio Nazionale di Cooperative Sociali, Giorgio Righetti, direttore della Fondazione per il Sud, Marco Granelli, presidente di Csvnet (Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato), Alceste Santuari, docente di Diritto Amministrativo all’Università di Trento e Fausto Casini, presidente nazionale dell’ANPAS e coordinatore della Consulta Nazionale Volontariato presso il Forum del Terzo Settore.
Nel suo saluto di apertura, il presidente dell’ANPAS Piemonte, Luciano Dematteis, ha dato il via al dibattito, ponendo l’accento sulla necessaria capacità del Terzo Settore di interrogarsi e ridefinirsi in termini di identità e ruolo, per meglio rispondere alle nuove problematiche del mutato scenario sociale ed economico. Dematteis ha ribadito inoltre l’importanza del volontariato nella nostra società, affermando che «la sua rilevanza è duplice sia come attività volontaria e gratuita svolta da cittadini organizzati democraticamente a favore della comunità, sia in quanto catalizzatore e propulsore per la nascita e la crescita delle altri componenti del Terzo Settore».

L’intervento del presidente nazionale dell’ANPAS Fausto Casini si è focalizzato poi sulle riflessioni e sulle sfide lanciate dal Libro Verde del Forum del Terzo Settore: «Le diverse realtà del Terzo Settore – ha affermato Casini – sono accomunate da valori ben chiari, come la difesa del ruolo e dell’autonomia dei corpi intermedi, la non divisione degli utili, l’educazione per i cittadini che preveda l’impegno civico e la cittadinanza e la costruzione di spazi di democrazia reale. Partendo da questo e dalla discussione che si è aperta dopo l’approvazione del Libro Verde del Forum del Terzo Settore, auspichiamo una coerente definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza e dei Servizi Sociali, la verifica dell’effettiva esigibilità dei diritti costituzionali, dei diritti fondamentali della persona, l’eguaglianza delle opportunità e la difesa civile non armata, non violenta, popolare della Patria».
«Vogliamo costruire – ha proseguito il presidente dell’ANPAS – una nuova visione della società e soprattutto una dinamica collettiva che ci mantenga nell’autonomia, svincolandoci dalla dipendenza dal sistema del finanziamento pubblico, rivendicando forme di democrazia che si basino sulla rappresentatività».

Dal canto suo, Andrea Olivero, portavoce nazionale del Forum Terzo Settore, ha insistito sulle capacità di quest’ultimo di migliorare concretamente la democrazia sociale in Italia. «Nel Libro Verde – sono state le sue parole – cerchiamo di chiarire qual è il nostro ruolo nella prospettiva di un Terzo Settore che chiede innanzitutto di essere riconosciuto come un soggetto in grado di sviluppare autonoma politicità e non soltanto come esecutore di politiche che altri hanno deciso».
«In una fase complessa come quella che stiamo attraversando – ha concluso Olivero – piena di elementi critici sia sul fronte economico sia sul fronte della solidarietà, della giustizia e dell’equità, è necessario “agire insieme”, conducendo battaglie ideali affinché i valori in cui crediamo tornino ad essere valori sociali sui quali si impernia la nostra vita collettiva». (Luciana Salato)

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Comitato Regionale ANPAS Piemonte, tel. 334 6237861, ufficiostampa@anpas.piemonte.it.
Please follow and like us:
Pin Share