«Alla luce degli impegni assunti dal Ministero dell’Istruzione – rispetto alle richieste formulate nella lettera-appello presentata il 10 maggio scorso da FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di dei Disabili) e sottoscritto dal CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down), oltre che da altre organizzazioni [si legga il testo della lettera-appello cliccando qui, N.d.R.] – si sospendono le azioni di mobilitazione e si avvia una fase di sensibilizzazione e monitoraggio».
Lo annuncia in una nota il coordinatore nazionale di CoorDown Sergio Silvestre, dopo un incontro tenutosi a Roma il 9 settembre scorso con il presidente della FISH Pietro Barbieri e i rappresentanti della FAND Franco Pedrali ed Enzo Tioli, in merito alla richiesta di chiarimenti avanzata dallo stesso CoorDown sulle eventuali azioni politiche in corso in ambito di inclusione scolastica.
«Dopo un breve riepilogo delle questioni aperte – sottolinea a tal proposito Silvestre -, durante l’incontro è stata analizzata la lettera pervenuta nelle stesse ore dal MIUR [Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, N.d.R.], in risposta all’appello del 10 maggio scorso che aveva già prodotto un incontro presso il Ministero il 27 luglio, nel corso del quale erano stati in parte anticipati gli impegni poi formalizzati nella lettera ufficiale. Proprio a seguito di tale incontro, le due Federazioni nazionali avevano pubblicato un comunicato stampa di apertura di credito nei confronti del MIUR, alla luce dei nuovi impegni assunti [se ne legga, nel nostro sito, al testo intitolato Inclusione scolastica: si può sperare in qualcosa di nuovo?, cliccando qui, N.d.R.]».
«Le due Federazioni – prosegue il coordinatore di CoorDown – ritengono attualmente positivi tali contenuti, pur ribadendo, allo stesso tempo, la necessità di monitorare costantemente l’effettiva applicazione su tutto il territorio nazionale. Dopo un’approfondita discussione è stato pertanto convenuto di avviare un percorso di condivisione su tutte le tematiche riguardanti la scuola, attraverso la costituzione di un tavolo aperto a tutte le associazioni che si occupano di disabilità, in primis con un coinvolgimento di FAND e FISH attraverso i loro gruppi od osservatori scolastici».
Alla luce dunque di «queste importanti aperture – conclude Silvestre – e considerata l’opportunità di un coinvolgimento di più organizzazioni possibili su un’eventuale azione di protesta, il CoorDown ritiene che sia opportuno sospendere momentaneamente la programmata manifestazione a Roma del 1° ottobre, che potrà essere rilanciata in qualsiasi momento, qualora venisse registrata la mancata applicazione degli impegni assunti dal Ministero nell’avvio del nuovo anno scolastico. Se ciò dovesse malauguratamente accadere, FISH e FAND si rendono fin d’ora disponibili a schierarsi in fronte comune, così come avvenuto il 7 luglio con la grande manifestazione per la modifica della Legge Finanziaria, riguardante le percentuali di invalidità».
Va segnalato infine che il CoorDown intende continuare almeno fino al 10 ottobre – data in cui si svolgerà la Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down – a mantenere alta l’attenzione sulle problematiche relative all’inclusione scolastica, attraverso una campagna di comunicazione a livello nazionale. (S.B.)
