- Superando.it - https://www.superando.it -

Gravi cerebrolesioni acquisite: la persona, la famiglia e la comunità

Realizzazione grafica che rappresenta le gravi cerebrolesioni acquisiteÈ organizzato dall’ATRACTO (Associazione Traumi Cranici Toscani) il convegno nazionale denominato Gravi cerebrolesioni acquisite: la persona, la famiglia e la comunità, che si terrà sabato 2 aprile ad Arezzo (Sala Borsa Merci, ore 9-18.30), rivolgendosi agli operatori del settore, alle associazioni, alle famiglie, alle cooperative sociali e a chiunque altro sia interessato a tali problematiche.
«La gravità e la complessità dei problemi sanitari e sociali riguardanti le persone con grave cerebrolesione acquisita e le loro famiglie – spiegano i promotori dell’iniziativa – e il grande numero di figure che, a livello professionale e non, sono coinvolte a vario titolo nei loro percorsi clinico-assistenziali e di reinserimento sociale, sono aspetti che rendono necessario un approfondimento e una riflessione sul percorso assistenziale. Le persone con esiti di grave cerebrolesione, infatti, presentano una tale varietà di situazioni, per quanto attiene al tipo e al livello di disabilità residua, e di limitazione alla partecipazione sociale, che le risposte socioassistenziali al termine del percorso riabilitativo intensivo ospedaliero devono necessariamente essere diversificate e flessibili in funzione dei bisogni presentati».
Un Convegno, quindi, quello di Arezzo, con il quale si tenterà di dare una risposta alle richieste delle famiglie e a tutti i problemi correlati alle gravi cerebrolesioni acquisite, mettendo a confronto la situazione della Toscana con quella di altre Regioni italiane, oltreché dando voce alle innovazioni e ai progetti di ricerca e individuando modalità di lavoro comune nelle strutture specializzate, senza dimenticare, infine, quali risposte potrebbero arrivare dalle Istituzioni.

Divisa in tre sessioni (La situazione in Toscana per la fase acuta, Ricerca e prospettive di innovazione delle cure e Assistenza alla persona e supporto alla famiglia), concluse di volta in volta da una tavola rotonda e da due discussioni, la giornata – cui parteciperanno rappresentanti istituzionali ed esponenti di strutture mediche e riabilitative impegnate nel settore, oltreché della SIMFER (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa) – potrà contare anche sulla presenza di Paolo Fogar, presidente della FNACT (Federazione Nazionale Associazioni Trauma Cranico). (S.B.)

Il programma completo del convegno è disponibile cliccando qui (sito dell’Associazione ATRACTO). Per ulteriori informazioni: tel. 055 9106378, presidente@atracto.it.
Please follow and like us:
Pin Share