Informazioni, dimostrazioni e un convegno su sport, salute e disabilità

Anche il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e l’INAIL, con il suo Centro Protesi di Vigorso di Budrio (Bologna), prenderanno parte a Sports Days, prima kermesse nazionale di tutte le discipline sportive, organizzata dal CONI presso la Fiera di Rimini, da venerdì 9 a domenica 11 settembre.

Durante la tre giorni dello sport, nello stand del CIP e dell’INAIL, i visitatori potranno cimentarsi nelle discipline del tiro a segno simulato, del tiro con l’arco, del canottaggio (grazie a un vogatore per simulazione) e del paratriathlon. Sarà inoltre possibile assistere a dimostrazioni di svariate discipline, dallo showdown [gioco praticato da non vedenti, simile al tennis tavolo, N.d.R.] alla scherma, dal basket DIR al sitting volley, dall’hockey in carrozzina allo judo DIR [DIR sta per disabilità intellettiva e relazionale, N.d.R.].
Sempre nello stand, infine, verrà esposto un go-kart, messo a disposizione dalla Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali (FISAPS) e saranno in mostra alcune protesi sportive (protesi transfemorale da corsa e salto in lungo; protesi transfemorale per nuoto pinnato; protesi transfemorale per ciclismo agonistico), oltre a un’handbike realizzata completamente su misura.

Sabato 10, quindi (Sala Neri 2, ore 9.45), sempre nell’ambito dell’evento riminese, il CIP e il Centro Protesi INAIL proporranno anche il convegno denominato Sports Days: l’attività sportiva è per tutti? Analisi, confronti e prospettive in Italia, aperto dai saluti del presidente nazionale CIP Luca Pancalli e di quello del CIP dell’Emilia Romagna Gianni Scotti, cui faranno seguito gli interventi di esponenti del mondo sportivo e della salute, del Centro Protesi INAIL, del CONI, dell’Ospedale Cervesi di Cattolica (AUSL di Rimini), insieme a tecnici delle varie discipline sportive.
A moderare l’incontro – che affronterà il rapporto dello sport con la salute, la disabilità, la riabilitazione e l’integrazione – sarà il giornalista Claudio Arrigoni. (Simona Amadesi e Ilaria Fazi)