Due ori, tre argenti e quattro bronzi: si conclude così l’avventura dell’Italia ai Global Games 2011, i Campionati Mondiali INAS (International Federation for sport for para-athletes with an intellectual disability), dedicati agli atleti con disabilità intellettiva-relazionale, conclusisi in Liguria, con la partecipazione di 865 atleti in forza a 35 nazioni e in gara in otto discipline (nuoto, atletica leggera, basket, calcio e canottaggio indoor, tennis, tennistavolo, ciclismo). Ed è un grande risultato, per gli Azzurri, considerando che nel 2009 a Liberec (Repubblica Ceca), non era arrivata alcuna medaglia.
E invece, durante le belle giornate vissute tra la Provincia di Genova, quella di Savona e quella di Imperia, a salire sul gradino più alto del podio sono stati Marcello Mondello nel tennistavolo e Ruud Koutiki nei 100 metri (atletica leggera), mentre la Nazionale di futsal (calcio indoor) e i canottieri Francesco Di Donato (1000 metri) e Katia Quattrociocchi (500 metri) sono arrivati secondi. Medaglie di bronzo, infine, per Camilla Ferlito (400 ostacoli), per il team azzurro di tennistavolo e per le due staffette (4×500 e 4×100) di canottaggio.
«Questa – commenta Dario Della Gatta, presidente del Comitato Organizzatore dei Giochi – è stata anche la vittoria della Liguria, intesa come Regione, come terra, come insieme di realtà che hanno, forse per la prima volta, fatto gioco di squadra. Io sono stato il “regista”, è vero, ma senza l’appoggio e la partecipazione di istituzioni, aziende, associazioni, federazioni, non avremmo raggiunto un risultato così prestigioso».
Da segnalare infine che sono stati ben tre i record stabiliti nel corso di questa settimana di gare, due dei quali nell’atletica leggera, da parte della polacca Kucharczyh (5,72 metri nel salto in lungo) e dell’australiano Sutton (47,44 metri nel lancio del martello), uno nel canottaggio, firmato dalla staffetta 4×1000 portoghese (Pires, Pinho, Garrote, Lisboa), che si è migliorata di un secondo rispetto a un anno fa. (Lo Sprint Comunicazione)
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