- Superando.it - https://www.superando.it -

Investire sulla salute mentale

Realizzazione grafica con puzzle di testa umana cui manca un pezzoNon esiste salute senza salute mentale. I disturbi mentali sono tra le principali cause di malattie e di morte prematura; e sono responsabili globalmente del 13% delle malattie. Con la crisi economica mondiale – e le relative misure di austerità – aumenteranno in tutto il mondo i rischi per la salute mentale.

Povertà, disoccupazione, conflitti e guerra hanno ripercussioni negative sulla sanità mentale. Inoltre, la natura cronica e invalidante dei disturbi mentali pone un pesante fardello economico sulle spalle degli individui e delle loro famiglie.
E ancora, gli individui con problemi mentali  – e le loro famiglie – vengono stigmatizzati, discriminati e vittimizzati, con la privazione dei loro diritti civili e politici e la limitazione delle loro possibilità di partecipazione alla vita pubblica delle rispettive società di appartenenza.

Le risorse dedicate dagli Stati e dalla Società Civile alla cura delle malattie mentali sono troppo limitate, sia in termini umani che economici. Dati recenti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) mostrano chiaramente come la percentuale della spesa sanitaria dedicata alle malattie mentali sia inadeguata.
La maggior parte dei Paesi in Via di Sviluppo, ad esempio, dedica meno del 2% e in molti di questi Paesi non c’è che uno specialista in salute mentale ogni milione di abitanti.

Il tema di questa Giornata Mondiale della Salute Mentale del 2011 è Investire sulla salute mentale. Non possiamo aspettarci un miglioramento nelle statistiche globali riguardanti la salute mentale, a meno che non si proceda ad aumentare l’apporto finanziario e non, per promuovere la salute mentale e provvedere ad adeguati servizi per chi ne ha bisogno. I morti, la disabilità e la sofferenza provocati da disturbi mentali hanno bisogno di trovare il loro giusto posto nell’agenda sanitaria pubblica.

Le malattie mentali possono essere curate efficacemente. Abbiamo le conoscenze per farlo. Esistono misure realizzabili, accessibili ed economiche, per prevenire i disturbi mentali, e sono già state implementate, ad esempio attraverso il Mental Health Gap Action Programme dell’OMS.
E comunque, per agire con decisione, abbiamo bisogno di una leadership forte, di migliori collaborazioni e dell’impegno a fornire nuove risorse. Prendiamoci oggi l’impegno ad investire nella salute mentale, il ritorno che ne avremo sarà considerevole.

*Segretario generale delle Nazioni Unite. Messaggio diffuso in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale del 10 ottobre 2011. Traduzione e adattamento a cura di Giacomo Ottonello del Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite (UNRIC) per l’Europa Occidentale – Zona di Italia, San Marino, Malta e Santa Sede.

Please follow and like us:
Pin Share