Competizione, aggregazione, solidarietà: scatta il Giro in Handbike

Non solo numeri – tanti e crescenti – ma anche le grandi emozioni caratterizzeranno la terza edizione del Giro d’Italia di Handbike, la cui partenza è ormai imminente, con la Crono del Mare che si disputerà il 15 aprile a Cinquale di Montignoso in Toscana. Dieci le tappe, in sette diverse Regioni, con la conclusione prevista per il 23 settembre a Sulmona e partner come l’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), il CIP (Comitato Italiano Paralimpico), la FCI (Federazione Ciclistica Italiana) e l’INAIL. E con l’avvio della gara partirà anche il concorso dedicato alla ricerca di una mascotte ufficiale

La partenza della tappa di Somma Lombardo (Varese) del Giro d'Italia di Handbike 2011Dopo le presentazioni ufficiali del marzo scorso a Roma e a Somma Lombardo (se ne legga nel nostro sito cliccando qui), siamo ormai alla vigilia della terza edizione del Giro d’Italia di Handbike, che scatterà domenica 15 aprile a Cinquale Montignoso (Lungomare di Marina di Massa- Forte dei Marmi), in Toscana, con la settima edizione della Crono del Mare e si concluderà il 23 settembre in Abruzzo, a Sulmona (l’Aquila).
Ben volentieri diamo spazio qui di seguito all’ampia nota presentativa prodotta dall’
ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), uno dei partner del grande evento, insieme all’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), al CIP (Comitato Italiano Paralimpico), alla FCI (Federazione Ciclistica Italiana) e all’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro), ove c’è spazio anche per un’altra bella iniziativa, un concorso con cui si cerca una mascotte per il Giro.

Articolata su dieci tappe, toccherà sette Regioni la terza edizione del Giro d’Italia di Handbike, che prenderà il via il 15 aprile da Cinquale (Marina di Massa) in Toscana e si concluderà a Sulmona (l’Aquila), con un calendario pieno di appuntamenti, che si interromperanno per una pausa solo nel periodo delle Paralimpiadi di Londra, tra agosto e settembre.
Saranno centinaia gli atleti con disabilità agli arti inferiori già iscritti in tutta Italia, che cercheranno di conquistare una delle Maglie Rosa in palio, confermando il successo crescente di stagione in stagione, che riscuote l’iniziativa, anche grazie al sostegno delle più importanti Associazioni impegnate a favore della disabilità e che ha ottenuto dal Presidente della Repubblica tre medaglie, oltre ai Patrocini del CONI, del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), del Segretariato Sociale RAI e della Federazione Italiana Ciclismo (FCI).

Gli atleti in gara si distinguono in cinque categorie maschili e quattro femminili, differenti in base al grado di disabilità e che concorrono separatamente alla classifica generale, facendo sì che ad ogni tappa vengano consegnate nove Maglie Rosa. Il punteggio acquisito in ciascuna prova darà modo di stilare una classifica generale dalla quale emergerà il vincitore assoluto in ognuna delle categorie che, oltre ad aggiudicarsi la Maglia Rosa, concorrerà al conseguimento di un montepremi finale in denaro.
«Veder crescere questa manifestazione che abbiamo fortemente voluto, mettendo in atto l’idea di Andrea Leoni – spiega Maura Macchi, presidente del Comitato Organizzatore – ci rende orgogliosi e sicuramente ci ripaga di ogni sforzo il sorriso e la gratitudine degli atleti con disabilità che meritano la piena integrazione nella nostra società».

Tra i partecipanti alla prima tappa del Giro, vi sarà anche il pluricampione Alex Zanardi (ex pilota di Formula Uno), che con l’handbike ha già conquistato la maglia tricolore di Campione d’Italia, la medaglia d’argento a cronometro ai Mondiali 2011, trionfando poi alla Maratona di New York 2011 e alla recente Maratona di Roma 2012.
Numerosi sono gli sportivi con disabilità causate da incidenti sul lavoro, tra cui i campioni paralimpici Mauro Cratassa di Viterbo (che ha subito un infortunio cadendo da un’impalcatura), Vittorio Podestà di Genova (che nel 2002 è stato vittima di un infortunio in itinere) e Pierino Dainese di Padova (che nel giugno del ’98 cadde a causa del cedimento di una trave nel cantiere dell’azienda di cui era titolare).

Grazie al nuovo Regolamento Protesi INAIL – volto proprio a favorire il reinserimento sociale e a restituire autostima e nuove prospettive a quanti riportano danni permanenti a seguito di un infortunio sul lavoro – sarà possibile ottenere gratuitamente le attrezzature sportive dall’Istituto Assicuratore. Anche per questo l’ANMIL (Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi del Lavoro) ha scelto di promuovere tale manifestazione: «Siamo grati al Giro d’Italia di Handbike per averci voluto come “star partner” – commenta Franco Bettoni, presidente dell’Associazione – dandoci così la possibilità di mettere a disposizione le nostre strutture per promuovere questa straordinaria disciplina. La presidente Maura Macchi ha conquistato da subito la nostra stima per l’impegno e la professionalità che con il suo staff mette in questa manifestazione per pura passione ed entusiasmo e con un’attività di volontariato in cui nessuna energia sembra essere sprecata, visti gli straordinari risultati ottenuti in soli due anni».
Ma non sono solo i numeri a caratterizzare la manifestazione, quanto piuttosto le emozioni a rendere la competizione un’occasione unica, da vivere con la passione degli eventi sportivi più importanti.
Queste, nel dettaglio, le tappe del Giro d’Italia di Handbike 2012: 15 aprile: Cinquale Montignoso (Massa Carrara); 25 aprile: Montalto di Castro (Viterbo); 6 maggio: Desenzano del Garda (Brescia); 13 maggio: Casale Monferrato (Alessandria); 10 giugno: Somma Lombardo (Varese); 15 luglio: Castions di Zoppola (Pordenone), 21 luglio: Olgiate Olona (Varese); 22 luglio: Cermenate (Como); 29 luglio: Verona; 23 settembre: Sulmona (l’Aquila).
    
Da segnalare, infine, la nuova e originale iniziativa che ha arricchito il Giro. In prossimità della prima tappa, infatti, il Comitato Organizzatore lancerà un’interessante proposta: creare la mascotte ufficiale e vincere un importante premio in palio.
La partecipazione al concorso – promosso in collaborazione con l’ANMIL e l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) – è gratuita e aperta a tutti (singoli, gruppi, atleti, simpatizzanti, familiari o semplici fan): basta dare sfogo alla propria creatività. La scelta della mascotte dovrà essere ispirata ad alcune linee guida ed esprimere i seguenti concetti: competizione, aggregazione e solidarietà. Il termine ultimo di presentazione è quello del 31 agosto e sia il regolamento che il modulo di partecipazione sono scaricabili dai siti del Giro, dell’ANMIL e dell’AISM, cliccando rispettivamente qui, qui e qui. Al vincitore assoluto del concorso verrà corrisposto un premio del valore di 1.000 euro, che sarà consegnato in occasione della giornata finale di Sulmona. (Ufficio Comunicazione ANMIL)

Per ogni ulteriore informazione o approfondimento sul Giro d’Italia di Handbike 2012: comunicazione@girohandbike.it.
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