Nella Riserva dell’Insugherata, a «sintonizzarsi» con la natura

Organizzata dall’associazione culturale romana Nereide, è in programma per il 19 maggio una breve passeggiata nella Riserva Naturale dell’Insugherata – a pochi chilometri dal centro della Capitale – rivolta a persone con disabilità psichica, con ridotta capacità sensoriale e cognitiva e con lievi difficoltà motorie. Tra attività ludiche e sensoriali, i partecipanti potranno farsi stimolare dall’ambiente e leggere la natura attraverso le sue forme, i colori, le dimensioni e le qualità estetiche, per vivere un’esperienza di benessere mentale, emozionale e corporeo

L'ingresso della Riserva Naturale dell'Insugherata, a pochi chilometri dal centro di RomaSi rivolge a persone con disabilità psichica, con ridotta capacità sensoriale e cognitiva e con lievi difficoltà motorie, la breve passeggiata (2 chilometri in pianura, con qualche lieve salita e discesa), organizzata per sabato 19 maggio nella Riserva Naturale dell’Insugherata, gestita da RomaNatura, Ente Regionale per la Gestione del Sistema delle Aree Naturali Protette del Comune di Roma.
A promuovere l’iniziativa è l’associazione culturale romana no-profit Nereide, che si   occupa della valorizzazione e promozione delle tradizioni storiche, culturali, enogastronomiche e del patrimonio naturalistico, per uno sviluppo del territorio ecosostenibile e accessibile a tutti.

L’escursione – che durante il percorso prevede l’incontro con il giardino delle sughere, il bosco delle querce e la Valle dell’Insugherata – si pone alcuni obiettivi fondamentali, così sintetizzati dagli organizzatori: «Avere un contatto diretto con la natura attraverso i sensi (non solo la vista, ma anche il tatto e l’olfatto) e con una percezione e immedesimazione che permetteranno di esplorare e conoscere l’ambiente della Riserva. Lasciarsi stimolare dall’ambiente, utilizzando i canali sensoriali per imparare a riconoscere e controllare le proprie emozioni e i vissuti personali. Cogliere le differenze attraverso la raccolta dei campioni e l’analisi delle loro caratteristiche. Fare esperienza diretta e favorire un’interpretazione soggettiva degli elementi naturali. Vivere momenti di socializzazione, di relazione e condividere l’esperienza con il confronto delle idee e delle emozioni, sviluppando la capacità di riconoscere e di rispettare la percezione e le emozioni dell’altro. Favorire una maggiore motilità e la conoscenza del proprio corpo, attraverso esercizi ludici e corporei». (S.B.)

Il contributo di partecipazione è di 10 euro (gratuito, invece, l’accesso ad accompagnatori/assistenti). Il percorso proposto non è accessibile alle carrozzine. Il ritrovo è previsto per le ore 10 di sabato 19 maggio in Via P.E. Castagnola a Roma (Bus 913 o Linea FR3 da Valle Aurelia, Fermata San Filippo Neri). Sono consigliati un abbigliamento sportivo, scarpe comode e un telo per sedersi a terra. Per prenotazioni e per ogni ulteriore informazione: info@nereide.eu.
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