Il mio progetto di vita: a che punto siamo?

Si chiama così il convegno promosso per il 13 dicembre a Pescara, dall’ANFFAS Abruzzo (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), incontro aperto a tutta la cittadinanza, che potrà contare anche su un’ampia partecipazione di rappresentanti delle ASL e dei Comuni di diversi territori della Regione

Immagina della locandina del convegno di Pescara del 13 dicembre 2012Si chiama Il mio progetto di vita: a che punto siamo? Lo stato dell’arte in Abruzzo dell’attuazione dell’art. 14 della L. 328/00, il convegno in programma giovedì 13 dicembre a Pescara (Sala Consiliare del Comune, ore 9-13.30), con il quale anche quest’anno l’ANFFAS Abruzzo (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), intende proporre un ulteriore momento formativo e di confronto sul tema dei progetti di vita per ogni persona con disabilità, con l’obiettivo di promuovere sul proprio territorio una nuova cultura della disabilità, basata innanzitutto sulla tutela dei diritti umani, come sancito dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità.
«Secondo l’articolo 14 della Legge 328/00 – spiega in tal senso Maria Pia Di Sabatino, presidente dell’ANFFAS Abruzzo -, il Comune deve predisporre, d’intesa con la ASL, un progetto individuale, indicando i vari interventi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali di cui possa aver bisogno la persona con disabilità, nonché le modalità di una loro interazione. Dunque, la persona con disabilità non più semplice utente di singoli servizi, ma una persona con le sue esigenze, i suoi interessi e le sue potenzialità da alimentare e promuovere».

Le tematiche del convegno saranno affrontate da esperti dell’ANFFAS Nazionale, quali Roberta Speziale, responsabile dell’Area Comunicazione e Politiche Sociali e Gianfranco De Robertis, consulente legale dell’Associazione. Il monitoraggio delle istanze delle famiglie abruzzesi per la redazione del progetto di vita verrà poi curato dal Comitato Tecnico-Scientifico dell’ANFFAS Abruzzo.
Ampio spazio, quindi, alla tavola rotonda, cui parteciperanno numerosi rappresentanti di ASL e Comuni di diversi territori della Regione, quali Stefania Pezzopane, assessore alle Politiche Sociali del Comune dell’Aquila; Rossella De Santis, direttore del Distretto Sanitario di Base Avezzano-Trasacco (l’Aquila); Michele Marino, responsabile del Settore Politiche Sociali del Comune di Chieti; Antonio Ariano, responsabile del Settore Politiche Sociali del Comune di Fossacesia (Chieti); Gianluca Coletti, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ortona (Chieti); Veglia Di Ciano, responsabile di Posizione Organizzativa dei Servizi Socio-Assistenziali dell’Ente d’Ambito n. 22; Giuseppe De Sanctis, dirigente medico del Distretto Sanitario di Base di Chieti; Eugenio Spadano, dirigente responsabile del Distretto Sanitario di Base di Lanciano (Chieti); Guido Cerolini Forlini, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pescara; Lilia Peverino, assistente sociale del Comune di Pescara (Area Disabilità); Maddalena Vecchiolla, assistente sociale del Comune di Pescara (Unità Valutativa Multidisciplinare Distretto Pescara Nord); Angela Clerico, responsabile delle Unità Valutative Multidisciplinari dell’ASL di Pescara; Teresa Ciociola, assistente sociale dell’ASL di Pescara.
A moderare il convegno sarà il giornalista Antimo Amore.

Un incontro, quindi, a partecipazione gratuita, aperto alle persone con disabilità e ai loro genitori e familiari, alle Istituzioni, agli Enti preposti e alla cittadinanza tutta, per creare un’occasione di approfondimento e di confronto, che porti a continuare l’opera di sensibilizzazione su tematiche sociali tanto rilevanti e attuali. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: anffasabruzzo@yahoo.it.

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