Con quelle gardenie, il dono diventa un valore

«Un evento che ha il profumo di un fiore e un messaggio di speranza voluto dalle donne per le donne: “Insieme per vincere la sclerosi multipla!”». Sono infatti in un rapporto di 3 a 1, rispetto agli uomini, le donne colpite da questa grave malattia del sistema nervoso centrale, ed è soprattutto a loro che è dedicata la “Gardenia dell’AISM”, evento ormai tradizionale, che sarà presente fino al 10 marzo in tremila piazze italiane

Giovane donna vicina a una gardeniaTorna in tremila piazze italiane, in occasione della Festa della Donna e fino a domenica 10 marzo, la Gardenia dell’AISM, tradizionale evento simbolo della solidarietà femminile, promosso dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), per sostenere la ricerca sulla sclerosi multipla, una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale, che colpisce maggiormente proprio le donne, in un rapporto di 3 a 1 rispetto agli uomini. Infatti, delle circa 65.000 persone colpite da sclerosi multipla in Italia, circa 43.000 sono donne, la cui diagnosi arriva tra i 20 e i 30 anni, nell’età più ricca di progetti per la propria vita.
«La Gardenia dell’AISM – sottolineano dall’organizzatore promotrice – è un evento che ha il profumo di un fiore e un messaggio di speranza voluto dalle donne per le donne: Insieme per vincere la sclerosi multipla!».

I fondi raccolti per l’occasione contribuiranno a potenziare l’impegno dell’Associazione nello studio della causa della malattia, finalizzata alla ricerca di una cura risolutiva. L’impegno dell’AISM, infatti – insieme a quello della propria Fondazione FISM – corre su un “doppio binario”: da una parte, cioè, la ricerca di una cura, in particolare per le forme progressive, ritenute le più gravi e ancora oggi orfane di terapie. Dall’altra parte, si lavora al servizio delle persone con sclerosi multipla, per migliorane la qualità della vita, sotto diversi aspetti.
Testimonial della Gardenia dell’AISM, è l’intrattenitrice televisiva Paola Perego, che dichiara: «Uniamoci nella lotta a questa malattia perché solo insieme potremmo sconfiggerla. Solo insieme possiamo trasformare un piccolo gesto in qualcosa di straordinario». Al suo fianco, poi, un altro volto noto, come quello dell’attrice, giornalista e scrittrice Antonella Ferrari, “madrina storica” dell’AISM e autrice tra l’altro del libro Più forte del destino (Mondadori, 2012), dove ha raccontato il suo rapporto con la sclerosi multipla, tra paure, dubbi, insicurezze, difficoltà, diritti negati, discriminazioni sul lavoro, diffidenze, ignoranza e pregiudizi di ogni tipo, subìti, e soprattutto da combattere. Le difficoltà, insomma, che incontrano e che devono affrontare quotidianamente le persone con sclerosi multipla e in particolar modo le donne, per le quali la malattia si aggiunge al generale pregiudizio verso il mondo declinato al femminile. (B.E. e S.B.)

Ricordiamo che alla Gardenia dell’AISM è legata anche un’iniziativa di SMS solidali al numero 45509. Per tutte le informazioni e gli approfondimenti sulle varie iniziative previste in tutta Italia, oltre a consultare la sezione specifica dello sito dell’AISM, scrivere a: barbaraerba@gmail.com o aism@aism.it.

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo