Verso il mese “clou” della rassegna “Nati per vincere?”

In aprile, infatti, sono previste varie iniziative di approfondimento, sensibilizzazione e spettacolo, per la quarta edizione di “Nati per vincere? La disabilità fa cultura”, rassegna organizzata a Carpi (Modena), che culminerà il 21 aprile, con un grande evento di chiusura. Il tutto verrà presentato il 2 aprile, durante una conferenza stampa in programma presso il Comune della città emiliana

Noè Socha

Noè Socha, talento carpigiano della musica e persona non vedente, durante il concerto che ha aperto la quarta edizione della rassegna “Nati per vincere?”

Dopo gli eventi dei mesi scorsi, incentrati soprattutto sulla musica, sullo spettacolo, sul teatro e sugli incontri nelle scuole, sta per arrivare il momento degli approfondimenti, per Nati per vincere? La disabilità fa cultura, quarta edizione della rassegna promossa a Carpi (Modena), allo scopo di sensibilizzare sul tema della diversità, partendo dallo specifico àmbito della disabilità, per volontà delle associazioni locali Il Tesoro Nascosto (Associazione Genitori Figli con Disabilità) e ANMIC di Modena (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), con la collaborazione del Comune di Carpi, delle Istituzioni scolastiche, del CIP Emilia Romagna (Comitato Italiano Paralimpico) e della Polisportiva San Marinese.
Il mese di aprile, infatti, prevede varie iniziative, che culmineranno con l’evento finale di chiusura della rassegna, domenica 21. Il tutto verrà presentato martedì 2 aprile, nel corso di una conferenza stampa, presso il Palazzo del Municipio di Carpi (Sala Giardino di Levante, ore 11), cui parteciperanno Nelson Bova (Il Tesoro Nascosto), Attilio Desiderio, preside del Comprensivo Scolastico Carpi 2, Tiziano Mantovani, dirigente scolastico di Carpi 3, Federico Giroldi, dirigente scolastico di Carpi Nord, Ottorino Gelmini, presidente dell’ANMIC di Modena, Carlo Saccani della Polisportiva San Marinese e gli Assessori del Comune di Carpi Alberto Bellelli (Servizi Sociali), Cleofe Filippi (Istruzione) e Simone Morelli (Attività Produttive e Centro Storico).

Si incomincerà dunque sabato 6 aprile (Sala Congressi di Carpi), con l’incontro pubblico denominato Tra Pelle e Anima: la disabilità e le emozioni, ove si parlerà di informazione e condivisione sul tema delle relazioni, dell’affettività e della sessualità, con esperti, testimonianze e racconti di vita. Nel pomeriggio, poi, ad ingresso gratuito, la proiezione del film-documentario Sesso, amore, disabilità diretto da Alberto Silanus.
Mercoledi 10 aprile, quindi, alle Scuole Medie Fassi, si confronteranno due scuole di pensiero sulla formazione scolastica degli studenti con DSA (disturbi specifici dell’apprendimento, ovvero la dislessia e altri problemi dello stesso gruppo). Da una parte, infatti, Nicola Cuomo, pedagogista dell’Università di Bologna, sostenitore della tesi che la semplificazione dell’apprendimento attraverso mappe cognitive limita lo sviluppo intellettivo del ragazzo; dall’altra Elisabetta Genovese, delegato del Rettore alla Disabilità e alla Dislessia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, membro del consiglio tecnico per la stesura della Legge 170/10 sui DSA. Interverrà per l’occasione anche Giacomo Guaraldi del Servizio Accoglienza Studenti Disabili e Dislessici dell’Ateneo modenese-reggiano.
E ancora, martedì 16 aprile, sempre alle Scuole Medie Fassi, si parlerà di Autismo tra disabilità e riabilitazione, tramite l’esperienza di volontariato dell’Associazione AUT AUT di Modena, raccontata dal presidente di essa, Stefano Censi. Seguiranno testimonianze di genitori e volontari.
Infine, come accennato, domenica 21 aprile, la centralissima Piazza Martiri sarà invasa dalle attività sportive paralimpiche del CIP, con i Libri viventi, ovvero racconti di persone che parleranno sotto un ombrellone della loro storia di vincenti nello sport, mentre altre persone con disabilità si soffermeranno sulle emozioni, l’affettività e il rapporto di coppia. Ci sarà poi il noto gruppo musicale dei Ladri di Carrozzelle, composto in gran parte da persone con disabilità, i Racconti al buio, storie narrate da un’attrice a uditori immersi nell’oscurità e il Bar dei sordi, dove per avere lo sconto sulle ordinazioni si dovrà comunicare con la Lingua dei Segni.

Da ricordare, in conclusione, anche il concorso letterario nazionale di poesie e racconti brevi Nati per Vincere? Persone disabili e affettività, con sezioni dedicate ad adulti e studenti, al quale si potrà partecipare fino al 15 aprile. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@iltesoronascosto.org.

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