Diritto alla salute, inclusione sociale e Convenzione ONU

La promozione e la tutela dei diritti delle persone con disabilità, oltre alle iniziative da assumere per migliorare la qualità della loro vita, saranno al centro del seminario in programma per il 4 luglio a Genova, curato dalla FISH Liguria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), nuova tappa del Progetto “A difesa dei diritti”, che vede impegnata in questi mesi la Federazione

Uomo in carrozzina sale in un autobus grazie a una rampaProsegue spedito il percorso del progetto avviato dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e denominato A difesa dei diritti: interventi di sostegno delle capacità di tutela dei diritti delle associazioni delle persone con disabilità, che vede in questi mesi la Federazione impegnata nella promozione e nel sostegno delle varie organizzazioni territoriali, vale a dire laddove le persone vivono e la difesa e la promozione dei diritti si fa ogni giorno più necessaria.
È infatti imminente un nuovo appuntamento, vale a dire il seminario sul tema Il diritto alla salute e l’inclusione sociale, organizzato per giovedì 4 luglio a Genova (Spazio Incontri della Regione Liguria, Piazza De Ferrari, 1, ore 14.45-17.30) dalla FISH Liguria, componente regionale della Federazione nata nell’ottobre del 2011, come avevamo ampiamente riferito a suo tempo.

«Questa iniziativa – spiegano i rappresentanti della FISH Liguria – si pone come punto di partenza per una riflessione più profonda sulle modalità di valutazione della disabilità, più funzionale all’inclusione sociale, alle pari opportunità e ai diritti di tanti cittadini italiani. In questi anni, infatti, ci si è basati su una visione puramente sanitaria, con scarsa attenzione alle difficoltà e agli ostacoli all’inclusione e alle pari opportunità. La tutela della salute sembra confinarsi prevalentemente nella dimensione specificatamente sanitaria, soprattutto per alcune fasce più deboli, incentrando l’attenzione più sulla cura che sulla prevenzione, più a livello individuale che sociale. Considerando però che la salute è la possibilità per il cittadino di fruire del diritto alla vita autonoma (salute psicofisica, lavoro adeguato, sicurezza nel luogo di lavoro, disponibilità di un’abitazione dignitosa, inclusione sociale, accesso alla formazione), è urgente contrastare il rischio che l’investimento pubblico sulla salute stessa si limiti alle politiche sanitarie, trascurando quelle sociali di intervento».

Argomenti centrali dell’incontro in programma il 4 luglio saranno quindi, la promozione e la tutela dei diritti delle persone con disabilità e le iniziative da assumere per migliorare la qualità della loro vita, con l’obiettivo di informare la cittadinanza, così come gli operatori professionali che lavorano nel campo della disabilità, sulla cultura dei diritti umani nel settore della disabilità, nonché allo scopo di arricchire il bagaglio culturale della popolazione e degli “addetti ai lavori” sugli strumenti operativi a loro disposizione, per promuovere l’inclusione sociale delle persone con grave disabilità.
«C’è anche da considerare – aggiungono dalla FISH Liguria – che nel nostro Paese c’è ancora molto da fare, ricordando che attualmente il principale strumento di supporto alle persone con disabilità e alle loro famiglie è rappresentato dal sistema dei trasferimenti monetari, sia di tipo pensionistico sia assistenziale. Senza dimenticare che in assenza di uno Stato Sociale adeguato e di fronte a servizi sempre più carenti per tutte le fasce di cittadini, il lavoro di cura e di assistenza alle persone con disabilità ricade sulle famiglie: così appare molto più facile dare risposte a chi è nella fase dell’acuzie che dare risposte a chi ha bisogno continuativo di assistenza».

Moderato da Paolo Bandiera, direttore degli Affari Generali dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), il seminario prevede poi gli interventi di Antonio Cucco, presidente della FISH Liguria (Chi è FISH Liguria?), Andrea Rivano, segretario regionale del Forum del Terzo Settore (Saluto del Forum Terzo Settore), Luisella Bosisio Fazzi, tesoriere della LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), componente lombarda della FISH (Il diritto alla salute e l’inclusione sociale alla luce della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità) e Donata Vivanti, vicepresidente nazionale della FISH e vicepresidente dell’EDF (European Disability Forum) (L’approccio alla disabilità basato sui diritti umani della Convenzione ONU).
Seguirà una tavola rotonda cui parteciperanno Franco De Luca, medico legale dell’Unità Operativa Complessa Polo Genova 1, responsabile regionale dell’INPS (Il ruolo dell’INPS nelle invalidità civili), Fulvia Steardo, avvocato (I diritti dei disabili nella giurisprudenza), Lorena Rambaudi, assessore alle Politiche Sociali della Regione Liguria (Il punto di vista della Regione) e Paola Dameri, assessore alle Politiche Socio-Sanitarie del Comune di Genova (Il punto di vista del Comune). (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Segreteria FISH Liguria (Nicoletta Reale), liguria@fishonlus.it o alice@neurologia.unige.it.

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