Tutti sembravano essere lì da sempre!

Una frase – quella del titolo – che ben sintetizza lo spirito di assoluta normalità e di grande divertimento che ha contraddistinto i Centri Estivi promossi dall’Associazione Sportiva romana “…Che l’Erba Cresce”, cui hanno partecipato numerosi bambini e ragazzi, che hanno condiviso un periodo delle loro vacanze con i giovani con disabilità che normalmente frequentano la struttura anche durante il resto dell’anno

Centro dell'Associazione "...Che l'Erba Cresce"

Un’immagine del Centro dell’Associazione “…Che l’Erba Cresce”

Anche quest’anno l’Associazione Sportiva ONLUS “…Che l’Erba Cresce”, costituita nel 2001 a Roma (Comprensorio di Trigoria) da un gruppo di genitori di ragazzi con gravi forme di disabilità, soprattutto nell’area del disagio mentale e psico-fisico, ha dato vita ai propri Centri Estivi, accogliendo in particolare bambini di età compresa fra i 7 e i 12 anni, che hanno voluto condividere un periodo delle loro vacanze con i ragazzi con disabilità che normalmente frequentano il Centro anche durante il resto dell’anno.

«Il gruppo – come spiegano i responsabili di “…Che l’Erba Cresce” – ha funzionato perfettamente, i ragazzi si sono divertiti in assoluta normalità e hanno dimostrato come certi pregiudizi che si devono affrontare quotidianamente, in vari àmbiti, vengano creati e amplificati proprio da coloro che dovrebbe fare da mediatori del gruppo».
«La presenza di personale altamente qualificato nelle due aree (educativa ed equestre) – aggiungono poi – ha permesso l’avvio del percorso in un contesto dove tutti sembravano essere lì da sempre. E questo ci deve far riflettere sull’importanza delle figure che vengono impegnate in questi àmbiti, dove la professionalità, l’esperienza, la passione, la disponibilità e non da ultimo il “buon senso” devono diventare un unico ingrediente ben amalgamato».

Come ben si intuisce sin dal nome scelto e dallo stesso logo dell’Associazione, grande peso nella vita di “…Che l’Erba Cresce” hanno le attività equestri, declinate in vari modi. Tra i principali progetti condotti, infatti, vi sono proprio quelli relativi alla riabilitazione in ambiente equestre (ippoterapia), alla ginnastica artistica con l’ausilio dei cavalli (volteggio) e all’attività ludico-ricreativa, sempre insieme a questi meravigliosi animali. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: lerbacresce@libero.it.

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