«La sclerosi multipla non è sinonimo di inabilità al lavoro. Non lo è la disabilità in genere»: da tale convinzione del Gruppo Giovani dell’AISM di Roma (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) è nata l’idea dell’incontro denominato Lavor-Abile. Giovani, sclerosi multipla, università e lavoro, organizzato per sabato 9 novembre nella Capitale (Sala Conferenze del CESV-Centro Servizi per il Volontariato, Via Liberiana, 17, ore 9.30).
«A partire dal diritto delle persone con disabilità ad avere pari opportunità nello studio e nell’accesso al mondo del lavoro – spiegano i promotori dell’iniziativa -, ciò che viene solennemente sancito dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, e pensando al valore fondamentale di AISM, che vede la persona e non la disabilità al centro, fino alle norme vigenti che impongono alle aziende di assumere personale qualificato e competente iscritto alle categorie protette, questo convegno si propone di informare e fornire riferimenti su temi fortemente sentiti dai giovani con sclerosi multipla».
Parteciperanno all’incontro Piera Palmerio, avvocato (Il lavoro tra tutela e responsabilità), Francesco Costanzo, dirigente del SILD (Servizio Inserimento Lavorativo Disabili) del Centro per l’impiego di Roma (Dal recruiting al rapporto di lavoro) e Fabio Mollicone, capo settore per le Relazioni con Studenti Portatori di Handicap dell’Università La Sapienza di Roma (Università, diritti e opportunità). (S.B.)
La partecipazione è gratuita e riservata a persone sotto i 40 anni, ma il numero dei posti disponibili è limitato (per iscriversi, oltreché per avere ulteriori informazioni e approfondimenti: giovaniaismroma@gmail.com).
