Buone notizie dalla Finanziaria della Sardegna

In base infatti a un emendamento alla Legge Finanziaria Regionale per il 2014, approvata nei giorni scorsi, sono stati assegnati 10 milioni di euro aggiuntivi per i progetti personalizzati del Fondo per la Non Autosufficienza, portando la disponibilità di tali risorse a circa 134 milioni di euro complessivi, per più di 30.000 progetti riguardanti persone con grave disabilità

Consiglio Regionale della Sardegna

Il Consiglio Regionale della Sardegna

Una buona notizia arriva dalla Sardegna, dove l’approvazione della Legge Finanziaria Regionale per il 2014 è stata caratterizzata anche dall’approvazione di un emendamento, in base al quale sono stati assegnati 10 milioni di euro aggiuntivi per i progetti personalizzati del Fondo per la Non Autosufficienza.
«In tal modo – commenta Marco Espa, consigliere regionale e componente della Commissione Sanità e Politiche Sociali, che ha proposto l’emendamento – il prossimo Presidente della Regione che scaturirà dalle elezioni del 16 febbraio non dovrà tagliare nemmeno un euro di quelli destinati ai piani personalizzati basati sulla Legge 162/98 e di quelli del Progetto Ritornare a Casa* per persone con grave disabilità».

Con la nuova Legge Finanziaria Regionale, dunque, saranno a disposizione in Sardegna circa 134 milioni di euro complessivi, per piu di 30.000 progetti personalizzati, consentendo risparmi sul fondo sanitario da tre a cinque volte rispetto a quelli che sarebbero i costi dei corrispondenti ricoveri. «Si rafforza così – aggiunge Espa – il cosiddetto “modello Sardegna”, visto con attenzione e interesse anche da altre Regioni italiane e che vede persone come Salvatore Usala, segretario del del Comitato 16 Novembre ONLUS (Associazione Malati SLA e Malattie Altamente Invalidanti), tra i principali protagonisti della battaglia per i diritti umani delle persone in situazione più estrema». (S.B.)

*Progetto regionale sardo basato sulla scelta di restare al proprio domicilio, coprogettando un piano personalizzato.

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo