La compagnia degli Affetti Collaterali in scena, per la rappresentazione di “Un giallo tutto rosa”
Teatro, laboratori di integrazione, musicoterapia e altro ancora: tutto questo è Affetti Collaterali, Associazione di Promozione Sociale presente da oltre quindici anni nel territorio di Torino, presieduta da Silvia Amoretti e che ha in Carlotta Bisio – nota attrice affetta da retinite pigmentosa – la sua responsabile artistica.
A questo vero e proprio “laboratorio di idee e cultura” andrà ora un bel riconoscimento, che verrà assegnato venerdì 28 febbraio (Sala Viglione del Consiglio Regionale del Piemonte, ore 9-13) dal Centro Studi Cultura e Società di Torino, nell’ambito del primo Premio Persona e Comunità e al centro del convegno denominato La centralità della Persona nei migliori progetti della PA e del Volontariato.
A classificarsi infatti al primo posto della Sezione Cultura e Tempo Libero è stato proprio Affetti Collaterali-Teatr-Abile.
Il Premio Persona e Comunità, come si legge nel bando dell’iniziativa, «si propone di premiare, valorizzare e diffondere le migliori esperienze finalizzate allo sviluppo, al benessere e alla cura della “Persona”, realizzate dalla “Comunità”, rappresentata dalle Pubbliche Amministrazioni e dalle organizzazioni di Volontariato, per il miglioramento concreto della qualità della vita, in un’ottica di servizi offerti alla persona ed ai cittadini». (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: cultsoc@fastwebnet.it, info@affetticollaterali.it.
