Ad Asti si cerca l’eccellenza nell’accoglienza

È infatti questo l’obiettivo che si pone il Monferrato, zona del Piemonte pronta ad accogliere la sfida dell’“Expo 2015”, puntando anche sull’accoglienza e l’accessibilità della qualità nell’offerta turistica. Se ne palerà oggi, 10 aprile, ad Asti, nel corso di un seminario dedicato principalmente agli operatori turistici

Comune di Asti

Il Comune di Asti, dove è in programma l’incontro dedicato all’accoglienza e all’accessibilità dell’offerta turistica

Oggi, 10 aprile, ad Asti (Sala del Consiglio Comunale, Piazza San Secondo, ore 15), si parlerà di accoglienza e accessibilità in termini di qualità dell’offerta turistica, durante il seminario significativamente denominato Accoglienza + Esperienza + Inclusività = Eccellenza, incontro dedicato agli operatori turistici del Monferrato, nell’àmbito del Progetto Verso una Città Etica, finanziato dal Bando Regionale Piemontese per la Diffusione della Cultura di Parità per Tutti nel Settore Turistico.

«Partendo da una sensibilità comune – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa -, che passa tra l’altro per progetti regionali come Turismabile, e locali, come Albergo Etico, Asti e il Monferrato si propongono come territorio ideale in cui gettare le basi per un sistema di accoglienza più accessibile e inclusivo, capace di soddisfare le esigenze di tutti i turisti, partendo dal presupposto che una città più accogliente e fruibile è un servizio prima di tutto per i propri abitanti».
In tal senso, il progetto Verso una Città Etica, presentato dal Comune di Asti, dal Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, dall’Associazione Albergo Etico e dalla CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà), si pone come «obiettivo generale quello di definire le linee guida per la realizzazione di una Città e di un Territorio Etico, ovvero un’area promotrice di una filosofia d’inclusione sociale che rispetti le esigenze e le peculiarità di tutti i fruitori del territorio, ponendo come cardine l’accoglienza turistica».

All’incontro di Asti – che prosegue un “filo di lavoro”, inaugurato già nel marzo scorso ad Alba – parteciperanno Andrea Cerrato, assessore al Turismo, all’Agricoltura e allo Sviluppo Economico del Comune di Asti e presidente della Federazioni dei Concorsi degli Operatori Turistici della Regione Piemonte Piemonte Incoming; Piero Vercelli, assessore ai Servizi Sociali e alla Cooperazione Internazionale, sempre del Comune di Asti; Giovanni Ferrero, direttore della CPD di Torino (che gestisce il Progetto Turismabile); Nadia Bravo, architetto della stessa CPD (Settore Turismo per Tutti); Maurizio Galosso, architetto e socio fondatore dell’Associazione Albergo Etico; Vincenzo Soverino, vicepresidente nazionale dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) e consulente del Comune di Asti per le Politiche Sociali.
Dal canto loro, vari operatori turistici di Casa Monferrato interverranno in merito agli accorgimenti e suggerimenti necessari ad offrire un’accoglienza inclusiva e non discriminante in un territorio che si prepara anch’esso alla grande sfida offerta dall’Expo 2015. (S.B.)

Ringraziamo per la segnalazione «Tieni il filo», newsletter di Turismabile.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@turismabile.it.

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