L’Intergruppo Economia Sociale del Parlamento Europeo

«Ridare vita a questo Intergruppo rappresenta un grande risultato: il riconoscimento dell’economia sociale come settore non marginale per la crescita sostenibile dell’economia a livello europeo, capace di creare occupazione anche in periodi di recessione»: lo dichiara Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, commentando l’annuncio ufficiale della ricostituzione dell’Intergruppo Economia Sociale del Parlamento Europeo

Parlamento Europeo di Bruxelles

La sede di Bruxelles del Parlamento Europeo

La Conferenza dei Presidenti del Parlamento Europeo ha annunciato il 17 dicembre, in forma ufficiale, la ricostituzione dell’Intergruppo Economia Sociale.
«Accogliamo con grande entusiasmo questa notizia – dichiara Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore – perché come Forum, con la nostra Consulta Affari Europei e Internazionali, insieme alla società civile e a molti Parlamentari Europei a noi vicini, abbiamo voluto e sostenuto fortemente la ricostituzione di questo Intergruppo nel quale individuiamo lo spazio deputato per il dialogo e il confronto tra Parlamentari di nazionalità e posizionamenti politici diversi, ma anche tra le numerose realtà di economia sociale con le Istituzioni europee».
«Ridare vita a questo Intergruppo – conclude Barbieri – rappresenta un grande risultato: il riconoscimento dell’economia sociale come settore non marginale per la crescita sostenibile dell’economia a livello europeo, capace di creare occupazione anche in periodi di recessione».
L’Intergruppo Economia Sociale del Parlamento Europeo era stato costituito per la prima volta nel 1990. Oggi ne fanno parte sei diversi gruppi politici e più di ottanta Parlamentari Europei. (A.M.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@forumterzosettore.it (Anna Monterubbianesi).

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