Non vaghe promesse elettorali, ma impegni concreti

«Abbiamo chiesto l’impegno dei vari candidati, non su vaghe promesse elettorali, ma su un documento articolato, concreto e al di sopra delle parti»: lo dichiara Giampiero Licinio, presidente della giovane, ma battagliera APN (Associazione Paratetraplegici Nordest), il cui documento, volto a migliorare in vari settori la qualità di vita delle persone con disabilità della Regione, hanno sottoscritto (o dichiarato di voler sottoscrivere) alcuni candidati alla Presidenza del Veneto

Maggio 2015: APN (Associazione Paratetraplegici Nordest) con Alessandra Moretti, candidata alla Presidenza della Regione Veneto

Le persone dell’APN (Associazione Paratetraplegici Nordest) con Alessandra Moretti, candidata alla Presidenza della Regione Veneto

Tra i candidati alla Presidenza del Veneto, a sposare per prima le proposte presentate dall’APN (Associazione Paratetraplegici Nordest), volte a migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità della Regione, è stata Alessandra Moretti, nel corso di un incontro a Mestre, con alcuni aderenti all’Associazione, durante il quale la stessa Moretti e Giampiero Licinio, presidente dell’APN, hanno firmato congiuntamente un protocollo d’intesa, del quale hanno successivamente assicurato la sottoscrizione anche il presidente uscente Luca Zaia e l’altro candidato Flavio Tosi.
«Abbiamo chiesto l’impegno dei vari candidati – sottolinea Licinio – ottenendolo finora da parte di alcuni, non su vaghe promesse elettorali, ma su un documento articolato, concreto e al di sopra delle parti». Un documento, va ricordato, condiviso anche dal GALM di Verona (Gruppo Animazione Lesionati Midollari).

In sintesi, il protocollo d’intesa prevede sei linee d’intervento generali, presentando anche alcune idee di agevole realizzazione, senza particolari spese. Nello specifico, le linee d’intervento riguardano: la revisione del sistema di accesso, riconoscimento e certificazione della condizione di disabilità e del modello di intervento del sistema socio-sanitario; il lavoro e l’occupazione; le politiche, i servizi e i modelli organizzativi per la vita indipendente e l’inclusione nella società; la promozione e l’attuazione dei principi di accessibilità e mobilità; i processi formativi e l’inclusione scolastica; la salute, il diritto alla vita, l’abilitazione e la riabilitazione.
Dal canto suo, Alessandra Moretti, nel corso dell’incontro con l’APN, si è impegnata a fare proprie, nella prossima Legislatura, la costituzione di un Osservatorio Regionale sulla Disabilità, la semplificazione e l’omogeneizzazione delle procedure prescrittive dei presìdi medici, la distribuzione diretta gratuita di presìdi e ausili, la mappatura regionale delle varie patologie invalidanti. (S.B.)

Ringraziamo per la collaborazione Roberto Zucchi dell’APN.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: giampiero.licinio@gmail.com.

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