Special Olympics verso Los Angeles

Verranno presentati il 5 giugno, presso la sede nazionale del CONI di Roma, i Giochi Mondiali Estivi di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva, che vedranno anche una nutrita delegazione italiana volare a Los Angeles dal 25 luglio al 2 agosto, pronta a misurarsi in varie discipline, molte delle quali vedranno atleti con e senza disabilità intellettiva giocare insieme nella stessa squadra

Un nuotatore del movimento Special Olympics

Un nuotatore del movimento Special Olympics

Si terrà venerdì 5 giugno a Roma, presso la Sala dei Presidenti del CONI (Via del Foro Italico, ore 11), come per esplicita volontà di Giovanni Malagò, presidente del CONI stesso, la conferenza stampa di presentazione dei Giochi Mondiali Estivi di Special Olympics, in programma dal 25 luglio al 2 agosto prossimi a Los Angeles, grande evento che riunirà ben 7.000 atleti, con e senza disabilità intellettiva, pronti a gareggiare in oltre 20 discipline, insieme a 3.000 tecnici e a 30.000 volontari provenienti da tutto il mondo. Saranno infatti 170 i Paesi partecipanti, con una previsione di oltre mezzo milione di spettatori, a partire dalla cerimonia di apertura del 25 luglio, presso il Los Angeles Memorial Coliseum, sede delle Olimpiadi del 1932 e del 1984.

L’Italia parteciperà con una delegazione di 143 persone (101 atleti, 39 tecnici e 3 delegati) e si misurerà in numerose discipline (atletica, badminton, bocce tradizionale e unificate, bowling, calcio a 5 maschile, calcio a 7 unificato, equitazione, ginnastica artistica e ritmica, golf, nuoto, nuoto in acque libere tradizionale e unificato, pallacanestro tradizionale e unificata, pallavolo unificata e tennis), molte delle quali, vale la pena ricordarlo, saranno caratterizzate dal cosiddetto “sport unificato”, nel quale, cioè, atleti con e senza disabilità intellettiva giocheranno insieme, nella stessa squadra.

Da sottolineare, infine, che l’intera delegazione italiana partirà grazie alle libere sottoscrizioni proposte da tanti testimonial, ma anche da semplici cittadini, tramite la Campagna #IoAdottoUnCampione, grande staffetta dell’amicizia e della solidarietà che ha avuto come primo protagonista proprio il presidente del CONI, Giovanni Malagò, insieme a vari personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo e della cultura. (S.G.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: redazione@specialolympics.it.

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