In tutta Italia si parla di autismo

Da Treviso a Modena, dal Friuli Venezia Giulia al Lazio e fino a Taranto, “in tutta Italia si parla di autismo”, alla vigilia del 2 Aprile, Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo. E mentre sta anche per partire un nuovo sito internet di primo contatto e informazione, proseguirà fino al 3 aprile la grande campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi denominata “#sfidAutismo”, che vede la RAI direttamente impegnata

Logo della campagna "sfidAutismo"È proprio il caso di dire che in questi giorni – come avranno ben capito anche i Lettori, semplicemente sfogliando le pagine del nostro giornale – “in tutta Italia si parla di autismo”, tra convegni, incontri, eventi speciali e altre iniziative, che ruotano attorno alla Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo di domani, 2 aprile.
Di alcuni appuntamenti ci siamo già occupati, di altri – approfondendo ad esempio le più recenti attività dell’Associazione Progetto Autismo FVG (Friuli Venezia Giulia) o della Fondazione Renato Piatti di Varese – lo faremo ancora nei prossimi giorni.
Sullo sfondo, quindi, della grande campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi #sfidAutismo, in corso fino al 3 aprile, che vede la RAI attivamente coinvolta e della quale torneremo a parlare alla fine di questa nota, vogliamo qui ricordare alcune altre organizzazioni impegnate in questi giorni, da Nord a Sud del nostro Paese, per dare sempre più visibilità ai problemi delle persone e delle famiglie coinvolte nelle complesse problematiche legate ai disturbi dello spettro autistico.

È il caso ad esempio della Fondazione Oltre il Labirinto – Per l’Autismo di Treviso, che già dal 2010 ha dato vita al Villaggio Godega4Autism, vero e proprio modello di sostegno e partecipazione, rivolto alle persone con autismo, che integra le strutture residenziali a quelle lavorative e di produzione artigianale.
Una proposta valida, dunque, sia per il “durante” che per il “dopo di noi”, temi, questi, che saranno anche oggetto del convegno del 2 aprile (Museo Civico Luigi Bailo di Treviso, ore 9), intitolato Riflessioni su autismo, progetti di vita e “oltre a noi”, organizzato dalla Fondazione in collaborazione con il Comune di Treviso (qui il programma dettagliato. Per approfondimenti: mattiuzzoelena@gmail.com).

Come sempre, estremamente vivaci e incisive sono poi le proposte della già citata Associazione ProgettoAutismo FVG, in una Regione che anche quest’anno vedrà tante proprie città “illuminarsi di blu” – il colore-simbolo dell’autismo -, come accadrà in molte altre parti del mondo e d’Italia.
La giornata del 2 aprile, innanzitutto, sarà l’occasione giusta per presentare pubblicamente, durante una conferenza stampa all’Aeroporto di Ronchi dei Legionari (ore 11), il Progetto Autismport – di cui ci siamo già ampiamente occupati qualche tempo fa – voluto dalla ONLUS presieduta da Elena Bulfone per facilitare i viaggi e la sicurezza in aereo delle persone con autismo e altre disabilità intellettive.
In serata, poi (dalle 19), vi sarà una vera e propria festa cittadina a Udine, organizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale Sei di Udine se.
Tra un paio di settimane, infine, ovvero il 16 e 17 aprile, è in programma ad Aquileia (Udine) un altro interessante convegno, sul tema Autismi quotidiani: cittadinanza attiva e selettività alimentare (qui il programma dei vari eventi. Per approfondimenti: info@progettoautismofvg.it).

Ci spostiamo a Pordenone, per parlare di due delle numerose iniziative promosse in questi giorni da un’altra nota organizzazione impegnata in questo settore, la Fondazione Bambini e Autismo.
Innanzitutto, il 2 aprile, la presentazione presso il Comune di Pordenone (ore 11) del Progetto Genitori per un giorno, iniziativa che dà la possibilità a chi gioca un ruolo importante nella progettazione e realizzazione di servizi per l’autismo, di trascorrere una giornata assieme alla famiglia di un bambino o ragazzo con autismo, sperimentandosi nelle attività quotidiane, ovvero “vivendo l’autismo” in prima persona.
Nella mattinata del 3 aprile, poi, una Marcia in blu, che attraverserà il centro storico di Pordenone (qui il programma delle iniziative. Per approfondimenti: relazioni esterne@bambinieautismo.org).

Altra organizzazione sempre molto attiva è Aut Aut di Modena (Associazione Famiglie di Persone con Autismo), che il 2 aprile, nella cornice di Palazzo Ducale (ore 9), incontrerà la comunità della città emiliana, alla presenza anche del presidente della Regione Stefano Bonaccini, per raccontare le proprie tante iniziative, tra cui il laboratorio socio-occupazionale il Tortellante – già oggetto di un nostro approfondimento -, ma anche i seminari con la Polizia di Stato, i progetti con le scuole, il laboratorio informatico organizzato dalla Cooperativa La Pomposiana e altro ancora (qui il programma. Per approfondimenti: info@autautmodena.it).

Tra Nettuno e Anzio, sul litorale romano, si articoleranno invece le iniziative proposte dall’Associazione Divento Grande, che ha lanciato anche il premio intitolato A come Amico, rivolto alle scuole.
Attività laboratori e workshop animeranno quindi la giornata di sensibilizzazione del 2 aprile al Forte Sangallo di Nettuno (dalle 16), mentre domenica 3 sarà la volta della regata velica Trofeo Challenge Divento Grande, ma anche, in mattinata, della camminata solidale Walking Silent Party (qui il programma completo. Per approfondimenti: info@diventogrande.org).

Arriviamo quindi a Taranto, dove l’Associazione CUAMJ (Centro Universo Autismo Meridionale Jonico) ha promosso per la mattinata del 2 aprile, insieme e presso il Consultorio Familiare Diocesano ESAS “Agostino Gemelli”, un prezioso momento di ascolto, confronto e informazione con le varie famiglie in cui vivono persone con autismo e con tutti coloro che siano interessanti ad approfondire tali tematiche (per approfondimenti: mariapia.vernile@alice.it).

E da ultimo, ma non certo ultimo, vista la novità della proposta, l’attivazione, a partire dal 2 aprile, di un nuovo sito, Prontosoccorsoautismo.it, voluto da un gruppo di persone esperte di autismo, che su ispirazione di Ugo Parenti – già noto per il sito Gnomo ASPirino, nato per informare e sensibilizzare sulla sindrome di Asperger – ha deciso di creare un servizio di accoglienza gratuita e di primo contatto (non di diagnosi), cui collaboreranno numerose figure professionali (per approfondimenti: info@prontosoccorsoautismo.it e ugoparenti@yahoo.it).

In conclusione, come avevamo anticipato, torniamo a parlare della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi #sfidaAutismo, e in particolare – grazie alla collaborazione di Barbara Erba – di alcune significative dichiarazioni rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione presso la RAI, in vista dell’evento finale del 3 aprile, uno Speciale Tg1 di approfondimento, con ospiti in studio.
«Abbiamo deciso di dedicare una settimana e non un solo giorno – ha sottolineato per l’occasione Monica Maggioni, presidente della RAI – perché una storia di una settimana permette di cogliere tutte le sfumature. Troviamo infatti che non ci sia uno e un solo modo di parlare di questioni di questa serietà, ci devono essere molti modi. La campagna è rappresentata soprattutto da una parola, consapevolezza, e questo è un passaggio chiave, poiché in ogni Paese si arriva alla risoluzione dei problemi quando si ha consapevolezza, e la RAI può avere in questo un ruolo centrale».
Interessanti anche le parole pronunciate da Davide Faraone, sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e presidente della FIA, la Fondazione Italiana per l’Autismo, che grazie ai fondi raccolti con #sfidAutismo, sosterrà  progetti rivolti all’istruzione, alla formazione degli operatori della scuola, della sanità e dei servizi sociali e alla ricerca, sia nel campo biomedico che in quello pedagogico, con l’obiettivo di supportare le necessità delle famiglie diffuse su tutto il territorio nazionale.
«Finalmente è stato fatto un censimento delle disabilità a scuola – ha dichiarato Faraone – i cui risultati saranno presentati nelle prossime settimane, ma già emerge dalle prime analisi che è proprio l’autismo la disabilità più rappresentata». (S.B.)

Ricordiamo che in uno spazio dedicato del sito della FIA (Fondazione Italiana per l’Autismo), è disponibile l’elenco di gran parte delle manifestazioni programmate in questi giorni nelle varie Regioni.

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