Uno Sportello per ascoltarsi e ascoltare

«Ci rivolgeremo a chi vive direttamente le sfide quotidiane della disabilità visiva e a chi si relaziona a vario titolo e giorno per giorno con i disabili visivi. E tuttavia, per sua stessa natura, questo sarà un servizio aperto, flessibile e dinamico, pronto a rimodularsi passo passo in base ai bisogni, alle richieste e alle proposte che emergeranno»: vengono spiegati così, dall’UICI di Modena (Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti), gli obiettivi del nuovo Sportello d’Ascolto che l’Associazione della città emiliana presenterà il 28 maggio

Tre omini sopra a pezzi di puzzle che tendono la mano a un quarto omino in un pezzo staccatoVerrà inaugurato sabato 28 maggio a Modena, presso la sede locale dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), un nuovo Sportello d’Ascolto, spazio accogliente in cui due counselor dinamico-relazionali – Nadia Luppi e Alberto Pompili – offriranno il proprio ascolto e sostegno a chiunque voglia prendersi un momento per sé, per focalizzare i propri pensieri, trovare strategie d’uscita da un momento difficile, o semplicemente desideri rilassarsi e allentare la tensione di ogni giorno.

Nel dettaglio, lo Sportello proporrà i seguenti servizi: counseling dinamico relazionale ad approccio educativo per l’orientamento allo sviluppo personale e al Ben-Essere in relazione al deficit visivo; colloqui di counseling dinamico-relazionale basati sull’ascolto empatico e attivo; gruppi di confronto e sostegno per genitori, giovani, insegnanti (o altri target e temi su richiesta), volti a promuovere relazioni solidali e di condivisione; iniziative pubbliche in cui sperimentare nuove opportunità di sport, di svago, di sviluppo personale e di ricerca del benessere, e conoscere le opportunità offerte dall’Associazione e dal territorio.
«Ci rivolgeremo – spiegano dall’UICI di Modena – a chi vive direttamente le sfide quotidiane della disabilità visiva e a chi si relaziona a vario titolo e giorno per giorno con i disabili visivi. E tuttavia, per sua stessa natura, questo sarà un servizio aperto, flessibile e dinamico, pronto a rimodularsi passo passo in base ai bisogni, alle richieste e alle proposte che emergeranno». «Crediamo fermamente – concludono – che la disabilità possa certamente complicare le cose, ma che stia a ognuno di noi prendersi la responsabilità di stare bene, ascoltandosi, avendo il coraggio di vivere giorno per giorno, dando il meglio di sé nonostante tutto».

La presentazione ufficiale del nuovo servizio, come detto, è fissata per sabato 28 maggio, presso la Sala Conferenze dell’UICI di Modena (Via Don Milani, 54) e ad accogliere i presenti saranno il presidente dell’Associazione Ivan Galiotto e i già citati Nadia Luppi e Alberto Pompili, che si occuperanno dello Sportello. (S.G.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: uicmo@uiciechi.it.

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