Immaginare futuri per il Dopo di Noi

«Immaginare Futuri, per i genitori di persone affette da disabilità fisica e/o psichica, non è facile. Serve sostegno, aiuto, assistenza garantita, anche nel momento in cui il caregiver (assistente di cura familiare) non può più svolgere il proprio ruolo»: sarà questo il tema centrale di tre incontri di approfondimento sulla tematica del cosiddetto “Dopo di Noi”, proposti a Cles (Trento), nella serata di oggi, 24 ottobre, e successivamente il 12 e 28 novembre, dalla Cooperativa Sociale GSH

Locandina di "Immaginare futuri", Cles (Trento), ottobre-novembre 2016«Immaginare Futuri, per i genitori di persone affette da disabilità fisica e/o psichica, non è facile. Serve sostegno, aiuto, assistenza garantita, anche nel momento in cui il caregiver (assistente di cura familiare) non può più svolgere il proprio ruolo»: sarà questo il tema centrale dei tre incontri di approfondimento sulla tematica del cosiddetto “Dopo di Noi”, proposti presso la Sala Borghesi Bertolla (Piazza Navarrino, 19) di Cles (Trento), dalla Cooperativa Sociale GSH, con il patrocinio del Comune di Cles, della Comunità Valle di Non, della Comunità Valle di Sole e di Con.solida (Consorzio della Cooperazione Sociale Trentina).

Si partirà dunque nella serata di oggi, 24 ottobre (La persona disabile e il suo futuro, ore 20.30), insieme a Paolo Damianis, coordinatore psicopedagogico di GSH, che introdurrà il mini-ciclo, volgendo lo sguardo al futuro della persona con disabilità, a un progetto di vita che sia il più possibile autodeterminato e attento ad ascoltare i bisogni, rispettando gli spazi di autonomia di ciascuno.
Si proseguirà sabato 12 novembre (Adulti tra adulti, ore 9-12), con Maurizio Colleoni, psicologo e autorevole esperto di politiche e servizi in àmbito di disabilità, che parlerà di inclusione nel tessuto sociale e delle possibilità di integrazione della persona adulta con disabilità.
Si concluderà lunedì 28 novembre (Amministratore di sostegno e progetto di vita, ore 20.30), con Benedetta Pensini, avvocato che collabora con l’Associazione Comitato per l’Amministratore di Sostegno di Trento, che tratterà il tema dal punto di vista legale, soffermandosi appunto sulla figura dell’amministratore di sostegno e sulle correlate modalità di assistenza per la realizzazione del progetto di vita dell’assistito. (S.B.)

La partecipazione agli incontri è libera. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Sara Brida (sara.brida@gsh.it).

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo