La persona e l’animale che acquisiscono assieme l’autonomia

È una bella iniziativa, certamente degna di nota, il progetto dell’Associazione toscana NeuroCare, denominato “Io con Lui – Un cane a sostegno delle disabilità” e basato sulla preparazione dei cani ad appropriarsi di una serie di abilità, per il miglioramento della qualità di vita di persone con disabilità motoria o sordità. Il tutto mettendo al centro sia la persona che l’animale, che hanno la possibilità di acquisire assieme le nuove autonomie

Associazione NeuroCare: Progetto "Io con Lui", Luigi ed Ettore

Luigi (a destra) ed Ettore hanno beneficiato del Progetto “Io con Lui – Un cane a sostegno delle disabilità”

Preparare dei cani ad appropriarsi di una serie di abilità per il miglioramento della qualità di vita di persone con disabilità motoria o con sordità, animali che imparano a svolgere piccole attività utili nella vita quotidiana, come aprire porte e sportelli, accendere la luce, spogliare, portare oggetti e altro ancora, a seconda delle necessità individuali. In caso di sordità, invece, possono avvertire quando c’è un allarme, se un bambino piange, quando suona il campanello e così via.

Consiste sostanzialmente in questo il Progetto Io con Lui – Un cane a sostegno delle disabilità, promosso dall’Associazione toscana NeuroCare, ma c’è ancora qualcosa in più, come spiega la coordinatrice della stessa Maria Cristina Filippi.
«Rispetto ad altre tipologie di intervento – sottolinea infatti – è la centralità in cui vengono posti sia la persona che il cane, presupposto su cui si fonda l’intero assetto del Progetto. Concretamente, ciò significa da un lato che il cane non viene preparato in un contesto addestrativo esterno, per poi essere donato a colui che ne ha bisogno, ma ha invece la possibilità di crescere all’interno della sua famiglia, presso la quale avviene l’istruzione. D’altro lato, la persona con disabilità partecipa attivamente alle fasi di istruzione cinofila e ne è soggetto attivo, protagonista. Al beneficiario è richiesta, quindi, l’importante responsabilità di imparare a comprendere il proprio compagno a quattro zampe, impegnandosi personalmente nella sua istruzione, con un conseguente rafforzamento del legame».

Da ricordare anche che NeuroCare offre la possibilità di avvalersi di una serie di figure professionali, interne ed esterne, in stretta collaborazione fra loro, per consentire ai beneficiari di costruirsi un progetto personalizzato, comprendente, oltre all’istruzione cinofila, anche visite mediche, colloqui con motivatori e incontri con terapisti occupazionali.
Una bella iniziativa, dunque, dai presupposti e dalle attuazioni certamente interessanti e del tutto degna di nota. (S.B.)

È disponibile un video con una dimostrazione pratica relativa al Progetto Io con Lui – Un cane a sostegno delle disabilità. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: progettoioconlui@libero.it (Maria Cristina Filippi).

NeuroCare ONLUS
L’Associazione NeuroCare è nata nel 2008 a Pisa, per volontà di un gruppo di persone, in particolare malati neurologici, familiari, operatori nel settore sanitario e sociale, con una serie di obiettivi, vale a dire:
° offrire assistenza e sostegno alle persone colpite da malattia neurologica e alle loro famiglie;
° promuovere e sviluppare la prevenzione e la ricerca scientifica nel campo della salute e delle neuroscienze;
° contribuire a diffondere presso le Istituzioni e nel tessuto sociale la conoscenza delle problematiche complesse correlate alle malattie neurologiche;
° realizzare progetti culturali, formativi, scientifici, clinico-riabilitativi e socio-assistenziali in àmbiti di interesse.

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