Lusinghiero bilancio per la prima edizione di “RealizzARTI”

70 partecipanti, 80 laboratori, 85 colloqui di gruppo e 240 ore passate insieme all’insegna della creatività, dell’integrazione e dell’inclusione sociale: sono i numeri che caratterizzano il lusinghiero bilancio della prima edizione di “RealizzARTI”, progetto patrocinato dal I Municipio di Roma e sponsorizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Il Tulipano Bianco, con il supporto professionale della Cooperativa Sociale Oltre, grazie al quale sono state realizzate nella Capitale una serie di attività gratuite di teatro, musica e motricità, per ragazzi e giovani adulti con disabilità

Progetto "RealizzARTI": laboratoriodi musica (foto di Viola Buzzi)

Uno dei laboratori di musica condotti nell’àmbito del Progetto “RealizzARTI” (foto di Viola Buzzi)

70 partecipanti tra i 15 e 44 anni, 80 laboratori tra musica, teatro e motricità, 85 colloqui di gruppo e 240 ore passate insieme all’insegna della creatività, dell’integrazione e dell’inclusione sociale: sono i numeri non certi trascurabili della prima edizione di RealizzARTI, progetto patrocinato dal I Municipio di Roma e sponsorizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Il Tulipano Bianco, con il supporto professionale della Cooperativa Sociale Oltre, iniziativa grazie alla quale sono stati appunto realizzati, negli spazi della Città dell’Altra Economia di Roma, una serie di laboratori gratuiti di teatro, musica e motricità per ragazzi e giovani adulti con disabilità.

«Con RealizzARTI – spiegano dalla Cooperativa Oltre – abbiamo voluto promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso attività di gruppo che sollecitano negli utenti le capacità creative e facilitano l’apprendimento di risorse emotive e comunicative inesplorate, contribuendo così a una più piena realizzazione di ogni persona. Ogni laboratorio, completamente gratuito per gli utenti, vi si svolge con un “conduttore maestro d’arte”, esperto della materia, e due educatori. Entrando ulteriormente nel dettaglio, i laboratori di teatro sono stati utili per creare un gruppo coeso, aumentare la comprensione reciproca all’interno del gruppo, migliorare l’autostima individuale, stimolare le abilità sociali e sviluppare l’immaginazione. Il percorso, invece, di quanti hanno scelto il laboratorio di musica ha ampliato l’integrazione tra i partecipanti: infatti, attraverso il sincronismo ritmico, la dinamicità sonora e la maggiore ricchezza espressiva acquisita, le persone hanno potuto entrare in una relazione più profonda con gli altri. I laboratori di movimento, infine, hanno affinato la percezione dello spazio, la coordinazione motoria, l’apprendimento di concetti e l’uso di simboli, contribuendo anche a incrementare i tempi di attenzione e a migliorare le relazioni interpersonali attraverso il lavoro sulla socializzazione».

«Progetti come RealizzARTI – ha sottolineato Francesco Giordani, presidente del Tulipano Bianco, durante il recente incontro durante il quale sono stati presentati i risultati del progetto – sono per noi un valore ineludibile della vita civile. Ed è ancor più importante investire sull’inclusione sociale dopo questi anni di crisi, che hanno pesato sui bilanci dei Comuni e delle famiglie. Per tutti questi motivi, e visti i buoni risultati raggiunti, continueremo ad impoegnarci in progetti come questi”.
«Grazie a questo progetto – ha dichiarato dal canto suo Irene Antonelli, presidente della Cooperativa Oltre – abbiamo avuto la possibilità di promuovere attraverso delle attività ricreative ed educative l’integrazione, la socializzazione, il benessere e il piacere di condividere esperienze positive».
«La Città dell’Altra Economia – ha evidenziato poi Andrea Ferrante, presidente di tale Consorzio – è un luogo pubblico, gestito dal privato sociale, aperto e accogliente, un laboratorio di integrazione, di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Il successo di RealizzARTI dimostra una volta di più le potenzialità delle sinergie positive fra settore pubblico e terzo settore, ovvero che l’uso di spazi pubblici da parte del privato sociale va a rafforzare, ampliare e migliorare l’offerta del welfare pubblico locale. Per questo le sintonie che abbiamo avviato nel sociale con il I Municipio di Roma saranno presto rafforzate anche per le attività culturali».
«Sono molto contento – ha concluso Emiliano Monteverde, assessore alle Politiche Sociali e dei Servizi alla Persona del I Municipio di Romadella collaborazione che si è realizzata in seguito al nostro patrocinio a questo riuscitissimo progetto. Soggetti molto diversi tra loro come un’Associazione di Promozione Sociale, una Cooperativa, uno spazio innovativo come la Città dell’Altra Economia e un Municipio hanno messo insieme metodologie, punti di vista, competenze per offrire una risposta importante a persone con disabilità, garantendo allo stesso tempo sollievo e una comunità alle loro famiglie.  Nel 2018 troveremo il modo di allargare le modalità della nostra collaborazione».

Da segnalare in conclusione che in occasione del citato incontro, vi è stata anche l’inaugurazione di una mostra fotografica di Viola Buzzi, dedicata appunto alle 240 ore di attività creative svolte nell’àmbito di RealizzARTI: in totale cinquanta scatti in bianco e nero e colore dei laboratori di musica, movimento e teatro, che oltre a trasmettere rispetto ed empatia, testimoniano anche un percorso di inclusione fatto di lavoro, ma anche di leggerezza e divertimento. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficio.stampa@coopoltre.org.

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