Torna a Bologna “Happy Hand in Tour”, con la sua nuova cultura della disabilità

Dopo la pausa di fine anno, sta per riprendere il suo cammino la seconda edizione di “Happy Hand in Tour”, il ciclo di eventi che ha già coinvolto decine di migliaia di persone in tanti Centri Commerciali IGD di tutta Italia. E nel prossimo fine settimana a Bologna, saranno ancora una volta due giornate di sport, informazione e divertimento, per questa nuova tappa della manifestazione, che sempre grazie alla Società IGD, alla FISH, al CIP e all’Associazione WTKG, oltreché, da quest’anno, anche di CSI e UISP, continua a diffondere una nuova cultura sulla disabilità

Gennaio 2016, Bologna, "Happy Hand in Tour", sitting volley

Come già all’inizio del 2016, anche nel prossimo fine settimana a Bologna verranno proposte le dimostrazioni di sitting volley (pallavolo da seduti), nell’àmbito della seconda edizione di “Happy Hand in Tour”

Era stato grande, poco meno di due anni fa, il successo ottenuto a Bologna da Happy Hand in Tour, il ciclo di eventi che tramite lo sport e l’espressione creativo-artistica, cerca di trasmettere una nuova cultura sulla disabilità, durante una serie di tappe nei centri commerciali del nostro Paese. Il tutto per volontà della Società IGD (Immobiliare Grande Distribuzione), della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), oltreché dell’Associazione WTKG (Willy the King Group) e – da quest’anno – di due nuovi partner, ovvero l’UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) e il CSI (Centro Sportivo Italiano).
Sarà dunque un ritorno ben gradito, quello di domani, sabato 13, e domenica 14 gennaio, nel capoluogo emiliano, che segnerà la ripresa della seconda edizione, dopo le tante città già coinvolte negli ultimi mesi del 2017.

Accadrà ancora una volta al Centro Commerciale Lame (Via Marco Polo) di Bologna, per una due giorni fatta soprattutto di sport e informazione, ma non solo.
Tra i protagonisti, innanzitutto, nella mattinata di sabato vi sarà William “Willy” Boselli, bolognese con tetraplegia, definibile come un “veterano” di questo tipo di eventi, che con la sua già citata Associazione WTKG ha dato vita a Happy Hand – Giochi senza barriere, vero e proprio festival dello sport e della solidarietà, al quale tra l’altro si ispira direttamente nel nome stesso il progetto Happy Hand in Tour, di cui non a caso WTKG è partner.
Nel pomeriggio della prima giornata, poi, sono in programma le attività dimostrative di sitting volley (pallavolo da seduti), aperte a persone con e senza disabilità, a cura dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Vivo in Volley Villanova Volley di Villanova di Castenaso e in rappresentanza anche del Comitato Territoriale di Bologna della FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo).
Sempre sabato pomeriggio, infine, si presenterà ai cittadini il Gruppo Jump – Oltre tutte le barriere, composto da persone con disabilità LBGT (lesbiche, gay, bisex, trans), che promuove i diritti delle persone con disabilità, incluso quello di vivere liberamente affettività, sessuale e orientamento sessuale.
Per quanto poi riguarda la giornata di domenica, e in particolare il pomeriggio, a farla da protagonista sarà ancora lo sport, con la riproposizione del sitting volley da parte di Vivo in Volley Villanova Volley, ma anche del tennis tavolo, senza dimenticare la gradita presenza dei Bradipi di Bologna, la cui formazione Under 22 si è già fatta notare qualche anno fa, per essersi aggiudicata il Campionato Italiano del basket in carrozzina nella propria categoria.
E da ultimo, ma non certo ultimo, nei pomeriggi di entrambe le giornate la Società Okay Animazione, da molti anni specializzata nell’organizzazione di eventi come questo e già protagonista in numerose tappe di Happy Hand in Tour, coinvolgerà bambini e ragazzi in una serie di giochi e momenti di intrattenimento.

Le organizzazioni promotrici delle varie iniziative allestiranno naturalmente anche una propria postazione informativa, che si affiancherà a quelle della FISH, dell’ANIEP (Associazione Nazionale per la Promozione e la Difesa dei Diritti delle Persone Disabili) e, nel pomeriggio di sabato, della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).

Durante la prima stagione di Happy Handy in Tour, vale la pena ricordare, sono state ben 154 le iniziative in 11 Regioni italiane, con il coinvolgimento di 500 volontari, 200 tra associazioni e gruppi sportivi, culturali e musicali e migliaia di persone ad incuriosirsi e ad appassionarsi. Un grande successo popolare, che ha colto appieno il messaggio culturale basato innanzitutto sul principio che la disabilità non è dipendenza, né malattia, ma un fatto strettamente connesso all’ambiente, alla cultura e ai pregiudizi. Un successo, inoltre, che nei primi mesi di questa nuova stagione sta via via crescendo.
Questo è stato possibile, come detto, innanzitutto grazie alla Società Immobiliare Grande Distribuzione (IGD), uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare della grande distribuzione organizzata, con quotazione in borsa, che sviluppa e gestisce Centri Commerciali su tutto il territorio nazionale. E al fianco di IGD la FISH, Federazione che raggruppa decine di Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie, il CIP (Comitato Italiano Paralimpico), e l’Associazione WTKG (Willy the King Group), fondata da William “Willy” Boselli, persona con tetraplegia, vero e proprio “veterano” di questo tipo di eventi. Ma anche due nuovi partner come l’UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) e il CSI (Centro Sportivo Italiano), vale a dire le due Associazioni che maggiormente favoriscono la promozione dell’attività sportiva in Italia.

Da segnalare infine che dopo la tappa di Bologna, il successivo appuntamento di Happy Hand in Tour sarà quello del 20 e 21 gennaio a Ravenna. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: presidenza@fishonlus.it (Segreteria Nazionale FISH); simone.okayanimazione@gmail.com (Simone Tommolini).

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