Per diffondere la Convenzione ONU (e l’accessibilità) sui territori

È un’iniziativa certamente meritoria, sia dal punto di vista informativo, sia per gettare le basi di una nuova accessibilità, l’incontro promosso per il 9 marzo a Bisceglie (Barletta-Andria-Trani) dalla SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), in collaborazione con la locale Associazione partner Tandem, rivolgendosi alla Cittadinanza, alle Associazioni e agli Amministratori Locali, per approfondire innanzitutto la conoscenza della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, passaggio indispensabile verso varie proposte progettuali a livello urbano ed extraurbano

Accessibilità architettonica

Accessibilità architettonica

Sognare una città più accessibile: è partendo da questo assunto che la SIDIMA (Società Italiana Disability Manager) ha voluto organizzare per il 9 marzo (ore 17) all’ex Monastero Santa Croce di Bisceglie (Barletta-Andria-Trani), in collaborazione con la locale Associazione partner Tandem (Diritti e Servizi Disabili), un incontro con la Cittadinanza, le Associazioni e le Amministrazioni Locali, innanzitutto per approfondire la conoscenza della Convenzione ONU  sui Diritti delle Persone con Disabilità, il tutto nell’àmbito di un protocollo d’intesa recentemente siglato dalla SIDIMA con l’Amministrazione Comunale di Bisceglie.

«L’occasione – spiegano i promotori dell’iniziativa – sarà motivo di confronto e approfondimento sulle potenzialità dei nostri territori che attualmente risultano poco accessibili e fruibili, non solo ai visitatori, ma anche agli stessi cittadini locali. Contando sulle competenze e le conoscenze di esperti in materia legale, urbanistica e sociale, si cercherà dunque di far conoscere le prescrizioni di legge in materia di disabilità e si avvierà un confronto costruttivo sulle diverse soluzioni innovative che possano rendere i nostri territori più accessibili a tutti».
«Pertanto – aggiungono – intendiamo perseguire, come nelle migliori realtà europee, un cronoprogramma coerente con le direttive comunitarie, che indica ad esempio nella realizzazione dei PEBA (Piani per l’Eliminazione delle Barriere architettoniche) una precisa metodologia di azione e realizzazione degli interventi. Il percorso intrapreso porterà alla definizione di una prima bozza di percorsi accessibili, sia urbani che extraurbani. L’intento, inoltre, è quello di lavorare alla redazione di diverse proposte progettuali da candidare ad eventuali fonti di finanziamento regionali e comunitarie, con l’auspicio di riscontrare l’interesse e la sensibilità non solo da parte degli operatori turistici direttamente coinvolti, ma anche delle Amministrazioni Locali e nella Cittadinanza tutta. L’appuntamento del 9 marzo, infatti, rappresenta uno degli strumenti messi in atto per coinvolgere la comunità in un percorso che necessita dell’apporto di tutti».

Aperto dal sindaco di Bisceglie Vittorio Fata, l’incontro prevede la partecipazione del disability manager Nicola Marzano, vicepresidente della SIDIMA (Turismo accessibile e adeguamento dei territori – La Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità) e di Lalla Albrizio, avvocato, presidente dell’Associazione Tandem (Aspetti legali  sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità).
Il lavori saranno coordinati dal socio della SIDIMA Enrico Porcelli, che lascerà spazio anche ad altre varie testimonianze provenienti dalle Associazioni del territorio. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info.sidima@gmail.com.

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