Gli ausili diventino veri e propri strumenti di cittadinanza!

«Garantire la libertà di scelta del prodotto individuato dalla persona con disabilità significa garantire un diritto fondamentale, ossia quello di cittadinanza. L’ausilio, infatti, dev’essere considerato uno strumento di piena inclusione sociale per le persone con disabilità»: lo ha dichiarato Vincenzo Falabella, presidente della FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici), intervenendo al recente incontro di Bologna, intitolato “LEA e Nomenclatore Tariffario. Dagli ausili monouso al pieno Diritto di Cittadinanza per le Persone con disabilità”

Intervento di Vincenzo Falabella all'incontro di Bologna del 12 dicembre 2018

L’intervento di Vincenzo Falabella all’incontro di Bologna

«In Emilia Romagna un’attenzione particolare viene riservata all’erogazione dell’ausilio scelto dalla persona, in previsione della futura gara che verrà bandita, in particolare per quanto concerne gli ausili monouso per l’incontinenza. La nostra Federazione, con l’intero movimento che ruota attorno ad essa, dice no a gare ad un unico aggiudicatario, perché ciò è in palese contrasto con i princìpi di tutela dei diritti delle persone con disabilità. Garantire la libertà di scelta del prodotto individuato dalla persona con disabilità significa garantire un diritto fondamentale, ossia quello di cittadinanza, diritto costituzionalmente tutelato. L’ausilio, infatti, dev’essere considerato uno strumento di piena inclusione sociale per le persone con disabilità, e nello specifico con lesione al midollo spinale. Oggi da Bologna chiediamo dunque alle Istituzioni un’attenzione particolare per garantire l’esigibilità dei diritti attraverso l’ausilio più idoneo, che dev’essere considerato non come una compensazione della menomazione, ma come un vero e proprio strumento di cittadinanza!».
A dirlo è stato Vincenzo Falabella, presidente della FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici), nonché presidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), intervenendo al recente incontro intitolato LEA e Nomenclatore Tariffario. Dagli ausili monouso al pieno Diritto di Cittadinanza per le Persone con disabilità, tenutosi a Bologna e organizzato dalla stessa FAIP in collaborazione con l’AUS Montecatone (Associazione Utenti Unità Spinale Montecatone) e con l’Associazione Paraplegici tra e per Medullolesi dell’Emilia Romagna, evento – come avevamo segnalato in sede di presentazione – che fa parte di una serie di incontri proposti dalla FAIP sui territori regionali, in collaborazione con le Associazioni locali, per trasferire formazione e informazione ai cittadini sullo stato dell’arte del Nomenclatore Tariffario di Protesi e Ausili e più in generale sui LEA (Livelli Essenziali di Assistenza).

Per l’occasione, una nota è stata inviata da Lorenzo Fontana, ministro per la Famiglia e le Disabilità, dal seguente contenuto: «Come già sottolineato in audizione alla Camera, riteniamo che l’impegno alla piena integrazione debba prevedere adeguate misure per l’accesso agli ausili per le persone con disabilità. In tal senso abbiamo avuto modo di rappresentare la questione al competente Ministero della Salute».

Durante la giornata, sono intervenuti tra gli altri Giampiero Griffo, componente del Consiglio Mondiale di DPI (Disabled Peoples’ International), Raffaele Goretti, vicepresidente della FAIP e presidente dell’APU (Associazione Paraplegici Umbria), Jacopo Bonavita, medico dirigente dell’Unità Spinale dell’Istituto Riabilitativo di Montecatone (Imola) e il fisiatra Francesco Verderosa.
C’è stato spazio, inoltre, per un workshop dedicato specificamente al tema I nuovi LEA tra luci ed ombre, cui hanno partecipato Angelo Dall’Ara, consigliere nazionale della FAIP e presidente dell’AUS Montecatone, Mauro Venturelli, presidente del Comitato Consultivo Misto dell’Istituto Riabilitativo di Montecatone, Francesco Diomede, presidente della FINCOPP (Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico) e Valter Gasperini, responsabile del Servizio Protesi e Ausili di Rimini.
L’ultima sessione dell’incontro, intitolata Scelta, prescrizione ed erogazione dell’ausilio: quando realmente viene garantito, sul territorio, il diritto per la persona con disabilità, è stata moderata e conclusa da Falabella e Angelo Pretini, consigliere nazionale della FAIP e presidente dell’AUS Niguarda (Associazione Unità Spinale Niguarda di Milano), con l’intervento, tra gli altri, di Massimo Improta dell’INAIL e di Luca Barbieri della Regione Emilia Romagna. Quest’ultimo ha annunciato l’intenzione di procedere ad un accordo quadro sulla materia, notizia accolta con favore da Falabella, che si è dichiarato «pronto a monitorarne l’evoluzione». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: presidenza@faiponline.it.

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