Si premia chi promuove vacanze senza ostacoli e difficoltà

Nato per celebrare l’impegno e la competenza nel settore turistico italiano e giunto alla sua quarta edizione, l’“Italia Travel Awards” ha confermato anche quest’anno un’iniziativa avviata nel 2018, ovvero il premio speciale dedicato al “Turismo accessibile”, rivolto ad Associazioni, Enti, Istituzioni, Comuni, Regioni e operatori del settore che abbiano realizzato iniziative in favore dell’accessibilità ai servizi turistici, permettendo a tutti una vacanza senza ostacoli e difficoltà

Realizzazione grafica con pupazzetto in carrozzina e con una valigetta, sopra a una cartina geograficaNato per celebrare l’impegno e la competenza nel settore turistico italiano e giunto alla sua quarta edizione, l’Italia Travel Awards ha confermato anche quest’anno un’iniziativa avviata nel 2018, ovvero il premio speciale dedicato al Turismo accessibile, rivolto ad Associazioni, Enti, Istituzioni, Comuni, Regioni e operatori del settore che abbiano realizzato iniziative in favore dell’accessibilità ai servizi turistici, permettendo a tutti una vacanza senza ostacoli e difficoltà.
In tal senso, chi vorrà partecipare lo potrà fare entro il 31 marzo, descrivendo l’iniziativa realizzata, da scegliere tra un programma o un itinerario di viaggio accessibile; un progetto accessibile rivolto alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale; una struttura ricettiva che faciliti le attività rivolte alle persone con disabilità; un progetto che assicuri alle persone con esigenze speciali la fruibilità del trasporto, della mobilità, della ristorazione e del tempo libero.

«È importante – sottolineano gli organizzatori dell’Italia Travel Awards – che il viaggio, il sogno sia fruibile e raggiungibile da parte di tutti i viaggiatori, indipendentemente dalle condizioni sociali e personali. I turisti con disabilità sono in costante crescita negli ultimi anni e devono avere la possibilità di poter accedere a strutture che soddisfino il loro desiderio di svago anche al di fuori dei loro luoghi abituali. Assicurare l’accessibilità della ricettività, del trasporto e della mobilità, della ristorazione e di qualsiasi altro servizio vuol dire offrire alle persone con bisogni speciali e alle loro famiglie un ampio grado di autonomia nella fruizione turistica. Ecco perché abbiamo voluto inserire questo nuovo premio Alla migliore esperienza senza barriere, l’unico su candidatura, che verrà assegnato da una giuria di professionisti». (S.B.)

Ogni approfondimento sull’iniziativa, compresi i dettagli riguardanti la partecipazione, è disponibile a questo link. Per ulteriori informazioni: ita@italiatravelawards.it (Danielle Di Gianvito).

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