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Libri come ponti: “Da geranio a educatore” e altre storie…

Claudio Imprudente

Ai genitori di Claudio Imprudente, il cui ultimo libro si intitola “Da geranio a educatore. Frammenti di un percorso possibile”, i medici preconizzarono, quando nacque, un destino “da vegetale”

Sarà Claudio Imprudente l’ospite d’onore di un evento promossa dal Municipio 5 di Milano per il 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, in collaborazione con la Fondazione Pio Istituto dei Sordi, il Centro Asteria e il Sistema Bibliotecario Milano.

Formatore, scrittore e giornalista, Imprudente rappresenta certamente uno dei pionieri del movimento delle persone con disabilità, che fin dagli Anni Ottanta ha contribuito alla creazione in Italia, e non solo, di una “nuova cultura dell’handicap”.
Insieme ai suoi collaboratori e colleghi, a partire dalla Biblioteca Tamarri Fortini, prima biblioteca italiana dedicata ai temi della disabilità e di ogni differenza, ha fondato negli Anni Novanta a Bologna il CDH (Centro Documentazione Handicap) e successivamente la Cooperativa Accaparlante, nel cui contesto è nata la ben nota rivista «HP-Accaparlante», oggi in via di trasformazione in una collana delle Edizioni la meridiana.
Sempre in tale àmbito, ha preso vita inoltre un’altra iniziativa altrettanto nota, quale il Progetto Calamaio, che ha proposto più di cinquemila incontri con bambini e ragazzi di scuole di ogni ordine e grado in Italia e all’estero.
Nel 2011 l’Università di Bologna ha conferito a Imprudente – che è anche tra i fondatori della Comunità di Famiglie per l’Accoglienza Maranà-tha, presso il capoluogo emiliano – la laurea honoris causa in Scienze della Formazione e della Cooperazione.

«La presenza di Claudio Imprudente a Milano – spiegano i promotori dell’evento del 3 dicembre – è un motivo di festa per tutti coloro che hanno a cuore ogni fragilità e che lavorano quotidianamente per promuovere una cultura della diversità intesa come ricchezza e per costruire percorsi di reale inclusione sociale e di solidarietà».
Prima ancora dell’incontro nel secondo pomeriggio, tra l’altro, Imprudente incontrerà alle 14.30 le classi delle scuole dell’infanzia e delle elementari della città, cimentatesi nella lettura della sua fiaba Re 33 e i suoi 33 bottoni d’oro (la meridiana), un racconto già noto ai piccoli milanesi, grazie al lavoro svolto a scuola e alla lettura ad alta voce accessibile curata da Storie Per Tutti, il 15 novembre scorso, presso gli spazi della Biblioteca Chiesa Rossa, nell’ambito della manifestazione BookCity Milano.
Successivamente, come detto (ore 18), Imprudente presenterà il suo ultimo libro Da geranio a educatore. Frammenti di un percorso possibile (Erickson) (se ne legga già ampiamente anche sulle nostre pagine), all’interno del convegno ospitato dal Centro Asteria (Piazza Carrara, 17.1), intitolato Libri come ponti. “Da geranio a educatore” e altre storie…
Moderato da Claudio Arrigoni, giornalista del blog InVisibili del «Corriere della Sera», l’incontro si avvarrà anche dei contributi di Francesca Frediani, responsabile della Grande Fabbrica delle Parole-Terre di Mezzo, Andrea Miotti, presidente del Gruppo L’Impronta e membro della Consulta Cittadina per le Persone con Disabilità, Laura Ricchina, responsabile della Biblioteca Chiesa Rossa del Sistema Bibliotecario Milano e, in arrivo dalla Puglia, Elvira Zaccagnino, che dirige le edizioni la meridiana.

«Sarà un pomeriggio ricco di stimoli e di voci – sottolineano ancora gli organizzatori -, in cui i libri diventeranno dei veri e propri “ponti”, letti e raccontati, ma anche scambiati e regalati. La Fondazione Pio Istituto dei Sordi, infatti, consegnerà al Sistema Bibliotecario Milano un “pacchetto-dono” di libri editi da Erickson sul tema della sordità, mentre la stessa casa editrice trentina, nonché la meridiana, lasceranno alcune copie rispettivamente di Da geranio a educatore e di Re 33 e i suoi 33 bottoni d’oro. Dal canto suo, La Grande Fabbrica delle Parole-Terre di Mezzo Editore presenterà un proprio “pacchetto-dono” di libri-ponti per le scuole, sempre per favorire una società in cui gli stili di vita siano più sostenibili e inclusivi. E ancora, sarà presente al Centro Asteria una postazione di LibriSottoCasa di Luca Santini, con “libri-ponte” per grandi e piccoli, che aiutano ad affrontare i temi legati alle differenze e all’inclusività. E infine, ad accompagnare l’evento, la mostra intitolata Il Cervello Accessibile, curata dal CRIBA ER-CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità), presente già dal 20 novembre e fino al 6 dicembre presso il Centro Asteria e la Biblioteca Chiesa Rossa, per favorire l’accrescimento della consapevolezza del valore delle persone con disabilità attraverso forme di comunicazione accessibili e inclusive che aiutino a trasformare il pensiero in azioni concrete, superando così paure, pregiudizi e indifferenza».
«Oltre che una forte esperienza di crescita personale – concludono – incontrare Claudio Imprudente e i suoi compagni di viaggio può rappresentare un’importante occasione ad alta valenza formativa. All’incontro sono quindi invitati a partecipare i cittadini tutti e in modo particolare gli insegnanti (che avranno diritto anche a crediti formativi), gli educatori e i giornalisti».

Non è solo quella del 3 dicembre, per altro, l’unica iniziativa promossa dal Municipio 5 di Milano, presieduto da Alessandro Bramati, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità di quest’anno. Già il 23 e 24 novembre scorso, infatti, presso gli spazi della Chiesa Rossa, si è avuto il Festival delle Abilità, curato dall’Associazione Culturale Milano in Musica, con la partecipazione di volti noti come lo scultore non vedente Felice Tagliaferri e il poeta e giornalista Antonio Giuseppe Malafarina. Dal canto suo, il giornalista Simone Fanti – anch’egli “firma” di «Superando.it», come gli stessi già citati Arrigoni e Malafarina – ha moderato il 24 novembre l’incontro-dibattito Fatti di-versi, dedicato ai talenti delle persone con disabilità. (S.B.)

L’evento del 3 dicembre potrà contare sulla sottotitolazione diretta e sull’interpretariato LIS (Lingua dei Segni Italiana), diventando quindi accessibile a tutte le persone sorde e ipoacusiche.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Martina Gerosa (martinagerosa67@gmail.com); Denise Perego (comunicazione@centroasteria.it).

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