Nunzia Catalfo, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, che domani, 13 dicembre, incontrerà i rappresentanti del Forum Nazionale del Terzo Settore
«Da tempo attendevamo un incontro con il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo e finalmente l’incontro è stato messo in agenda per domani, 13 dicembre. Ci aspettiamo dunque che sia questo il primo passo per dare seguito agli impegni concreti che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha preso nei nostri confronti. Il tempo stringe e il mondo del Terzo Settore è fortemente preoccupato anche per il forte rallentamento del cammino della Riforma [Legge 106/16, N.d.R.]».
A dirlo in una nota è Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore – organismo cui aderisce anche la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – a qualche giorno di distanza dall’evento di Roma, promosso in occasione della 34^ Giornata Internazionale del Volontariato del 5 Dicembre (se ne legga anche la nostra presentazione), durante la quale gli esponenti delle 87 reti aderenti al Forum, in rappresentanza di oltre 140.000 organizzazioni, hanno sollecitato un’immediata iniziativa del Governo, ottenendo l’impegno in tal senso del presidente del Consiglio Conte.
«L’intervento del Presidente del Consiglio – aggiunge Fiaschi – è stato tutt’altro che formale e lo abbiamo particolarmente apprezzato. Ora dunque porteremo domani al Ministro competente le preoccupazioni e le principali richieste del Terzo Settore italiano, ovvero la necessità di assicurare l’entrata in vigore del Registro Unico del Terzo Settore entro il prossimo mese di giugno; di inviare alla Commissione Europea la richiesta di autorizzazione per i benefìci fiscali previsti dalla Riforma: e ancora, di aumentare la dotazione finanziaria per i progetti delle organizzazioni di Terzo Settore; di adeguare il tetto del 5 per mille alle scelte espresse dai contribuenti; di sbloccare, infine, i provvedimenti amministrativi, a partire dalla liquidazione dei progetti conclusi o avviati».
«Ci auguriamo dunque – conclude – che l’incontro di domani con il ministro Catalfo possa servire a fissare i contenuti e i tempi per una rapida ed efficace iniziativa del Governo su tutti questi temi». (S.B.)
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