Un Ospedale con più Sollievo

Promosso dall’UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori), dalla Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale, dalla Fondazione Ghirotti e dall’Associazione Romanini, il Concorso “Un Ospedale con più Sollievo”, alla cui tredicesima edizione si potrà partecipare fino al 30 aprile, intende sensibilizzare gli studenti, i docenti e le famiglie sul tema del “Sollievo”, sollecitando la riflessione e la creatività, nella consapevolezza che anche nelle situazioni di disagio si possano indicare strategie per il sollievo dal dolore fisico, psicologico e spirituale del malato

Locandina del Concorso "Un Ospedale con più Sollievo"Promosso dall’UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori), insieme alla Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale ONLUS (per lo studio e la cura delle anomalie vascolari), alla Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti ONLUS e all’Associazione Culturale Attilio Romanini, il Concorso Nazionale Un Ospedale con più Sollievo, giunto alla sua tredicesima edizione, ha lo scopo di sensibilizzare gli studenti di tutte le età, i docenti e le famiglie sul tema appunto del Sollievo, sollecitando la riflessione e la creatività, «nella consapevolezza – dichiarano i promotori – che anche nelle situazioni di disagio si possono indicare strategie per il sollievo dal dolore fisico, psicologico e spirituale del malato».
L’iniziativa si rivolge agli studenti di ogni ordine e grado – che potranno partecipare con un elaborato per classe – e anche agli studenti universitari, per i quali verrà messo in palio un premio di 500 euro, destinato alla migliore ricerca sui luoghi storici o a un testo narrativo su esperienze relazionali solidali.
Il termine ultimo per l’invio degli elaborati è stato fissato per il 30 aprile prossimo. (S.B.)

Ringraziamo per la segnalazione la Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale ONLUS.

A questo link è disponibile un approfondimento sull’iniziativa, insieme al regolamento del Concorso. Per ulteriori informazioni: info@fondazionevivaale.org.

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