È certamente una struttura molto importante anche per i diritti delle persone con disabilità, quella del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, come ben si è potuto capire durante l’emergenza sociosanitaria causata dal coronavirus, che ha visto tale Ufficio mettere in luce, prima e più di altri, con dettagliati rapporti, le drammatiche conseguenze del contagio nelle strutture residenziali e sociosanitarie dedicate anche a persone con disabilità.
Marciano ora sulla strada del rafforzamento della propria strutture le procedure di selezione riguardanti il Comparto Sanità, volte all’assegnazione presso l’Ufficio di tre figure provenienti dagli Enti del Servizio Sanitario Nazionale (un collaboratore amministrativo-professionale, un assistente amministrativo e un programmatore). (S.B.)