Dedicato a chi pensa che il lavoro sia inconciliabile con la disabilità

Era già stato preannunciato a conclusione di “JobLab”, il progetto voluto dalla Federazione FISH, nella convinzione di quanto sia rilevante favorire la conoscenza sui diritti, i servizi e gli strumenti per l’inclusione lavorativa. Si tratta di “O L T R E – oltre il pregiudizio / oltre la disabilità”, cortometraggio di Ari Takahashi, interpretato anche dal giovane Gabriele Di Bello, e «rivolto soprattutto a chi di disabilità ne sa poco o nulla e magari pensa a una condizione inconciliabile con il lavoro», come lo presenta la stessa FISH, che lo ha prodotto appunto nell’àmbito di “JobLab”

"O L T R E": corto FISHNe avevamo già anticipato l’uscita, presentando, un paio di settimane fa, il JobLabDay, evento conclusivo di JobLab – Laboratori, percorsi e comunità di pratica per l’occupabilità e l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, l’importante progetto seguito passo dopo passo anche sulle nostre pagine, voluto dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nella convinzione di quanto sia rilevante favorire la conoscenza sui diritti, i servizi e gli strumenti per l’inclusione lavorativa.
Si tratta di O L T R E – oltre il pregiudizio / oltre la disabilità, «cortometraggio rivolto soprattutto a chi di disabilità ne sa poco o nulla e che magari pensa ad una condizione inconciliabile con il lavoro»: così lo presenta la stessa FISH, che lo ha prodotto appunto nell’àmbito di JobLab e che ne annuncia la disponibilità nel proprio canale YouTube (a questo link).

«La sfida di realizzare un prodotto che riuscisse a raggiungere efficacemente un pubblico generalista – spiegano dalla Federazione – è stata raccolta dal regista Ari Takahashi, che dopo un attento studio, vari confronti e colloqui, lo ha realizzato con grande sensibilità e perizia, occupandosi anche della sceneggiatura e dei dialoghi. Siamo certi che il prodotto finale raccoglierà senz’altro il favore del pubblico più ampio».

O L T R E conta tra l’altro sulla partecipazione straordinaria di Gabriele Di Bello, giovane attore con sindrome di Down, tra i protagonisti, lo scorso anno, della fortunata fiction Ognuno è perfetto, ampiamente presentata, a suo tempo, anche dal nostro giornale.
In realtà è proprio il personaggio di Gabriele a fare da collante al corto di Takahashi, avvicinando ignari passanti a differenti disabilità, storie, difficoltà, ma anche a “imprevedibili” risorse e strategie, contribuendo in tal modo alla loro consapevolezza.

«Il progetto JobLab – dichiara il responsabile dello stesso Carlo Giacobini – ha puntato su differenti strumenti sia di generale consapevolezza, come questo cortometraggio, ma anche su altri prodotti, come i recitati e i podcast di interviste disponibili anch’essi sul canale YouTube dedicato, oltreché su indagini e approfondimenti di taglio decisamente più specialistico, anche questi a disposizione di tutti. La convinzione, infatti, è che l’inclusione lavorativa comporti competenze, condivisioni di saperi e approfondimenti che interessano attori e contesti anche molto diversi». (S.B.)

Insieme al video, tutti gli altri materiali prodotti nell’àmbito di JobLab (che sono a disposizione, su richiesta, anche per incontri tematici o di approfondimento sui temi dell’inclusione lavorativa per le persone con disabilità) sono rintracciabili nel portale della FISH, allo spazio dedicato al progetto (a questo link). Per ulteriori informazioni e approfondimenti: ufficiostampa@fishonlus.it.

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