Proteggere le donne con disabilità dalla violenza: un corso online gratuito

Si articolerà su quatto incontri, dal 24 maggio al 10 giugno, il corso online gratuito denominato “Proteggere le donne con disabilità dalla violenza”, organizzato da Pianeta Elisa, Associazione di volontariato con sede a Borgo San Lorenzo (Firenze). L’iniziativa si rivolge ad operatrici e aspiranti operatrici della rete dei Servizi Antiviolenza, e per partecipare è necessario iscriversi entro sabato 22

Donna di spalle con un barccio alzato (figura murale)Proteggere le donne con disabilità dalla violenza: è questo il titolo del corso online gratuito organizzato da Pianeta Elisa, Associazione di volontariato con sede a Borgo San Lorenzo (Firenze), costituitasi nel 1999. L’iniziativa, promossa in collaborazione con Artemisia Centro Antiviolenza ONLUS e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, è rivolto ad operatrici e aspiranti operatrici della rete dei Servizi Antiviolenza, e si articolerà su quattro successivi incontri, il primo dei quali è previsto per lunedì 24 maggio (ore 14-18), sul tema Tipologie e contesti di violenza e discriminazione verso donne con disabilità.
Si proseguirà quindi sabato 29 maggio (ore 9-13), parlando di Dati e mancanza di dati sul fenomeno, e ancora, martedì 1° giugno (ore 14-18), sviluppando il tema Difficoltà nella richiesta di aiuto e criticità negli interventi di protezione.
L’ultimo incontro è in cantiere per giovedì 10 giugno (ore 9-13) e avrà un’impronta operativa (Rilevare situazioni di violenza e lavorare in rete per dare risposte adeguate). (Simona Lancioni)

Gli incontri del corso avverranno sulla piattaforma Google Form, dalla quale è possibile iscriversi entro il 22 maggio. Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: gianna.banci@pianetaelisa.it.
La presente nota è già apparsa nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa), e viene qui ripresa – con alcuni riadattamenti al diverso contenitore – per gentile concessione. Sul tema della Violenza nei confronti delle donne con disabilità, suggeriamo la consultazione dell’omonima Sezione nel sito di Informare un’h.

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