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Una Giornata Nazionale dei fratelli e delle sorelle di chi ha una Malattia Rara

Giovane donna abbracciata da dietro dalla sorella con sindrome di DownNegli Stati Uniti si festeggia il 10 aprile, in Europa, invece, il Siblings Day, la Giornata dei Fratelli e delle Sorelle, ricorre proprio oggi, 31 maggio, e per l’occasione, da un’alleanza tra l’Intergruppo Parlamentare per le Malattie Rare, presieduto dalla senatrice Paola Binetti, la SIP (Società Italiana di Pediatria) e l’OMAR (Osservatorio Malattie Rare), è stata presentata una Proposta di Legge per chiedere di istituire la Giornata Nazionale dei Rare Sibling, ovvero dei fratelli e delle sorelle di chi ha una Malattia Rara.
«Tale evento – spiegano dall’OMAR – si dovrebbe celebrare anch’esso il 31 maggio, in concomitanza con la ricorrenza europea, per dare un riconoscimento a migliaia di fratelli e sorelle, rappresentando un momento di formazione e informazione che sensibilizzi le famiglie e l’opinione pubblica su questo tema complesso e in molti casi sconosciuto, consentendo agli stessi sibling di parlare senza timore delle proprie esperienze».

L’OMAR, è opportuno ricordare, promuove già da qualche anno il Progetto Rare Sibling, di cui abbiamo riferito spesso anche sulle nostre pagine, iniziativa voluta appunto per dare voce a migliaia di persone, e in modo particolare bambini/e e ragazzi/e, che vivono a contatto con una Malattia Rara, senza essere né “pazienti” né “caregiver” a tempo pieno, ma che dedicano comunque molto impegno e parte del proprio tempo a un fratello o a una sorella con una patologia rara.
Proprio pochi giorni fa, tra l’altro, il tema è stato posto all’attenzione anche della comunità pediatrica, grazie al simposio denominato Chi sono veramente i Rare Sibling? Conoscere chi vive e cresce con un fratello raro, svoltosi in occasione del Congresso Nazionale della SIP e promosso da quest’ultima, insieme alla SIMGePeD (Società Italiana Malattie Genetiche Pediatriche e Disabilità Congenite) e all’OMAR.

Da segnalare, infine, che nell’ambito del Progetto Rare Sibling, stanno per ripartire anche i Gruppi Esperienziali online, guidati dalla psicologa clinica e psicoterapeuta Laura Gentile, che puntano a favorire l’aggregazione, il confronto e lo scambio tra Rare Sibling (si svolgeranno da giugno a settembre e potranno parteciparvi un massimo di 20 sibling, divisi nelle classi di età 14-18 anni e 19-27 anni).
Da ricordare, in conclusione, che le attività del Progetto Rare Sibling vengono realizzate in collaborazione con oltre trenta Associazioni e un Comitato Scientifico composto dall’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) e dal Comitato Siblings. (S.B.)

A questo link è disponibile un testo di ulteriore approfondimento. Per altre informazioni: melchionna@rarelab.eu (Rossella Melchionna); info@raresibling.it.

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